La Regione Lazio annuncia l’apertura di una sezione distaccata della Casa dell’agricoltura a Terracina.
“L’Assessore all’Agricoltura, Caccia e Pesca, Carlo Hausmann, e il direttore all’Agricoltura, Roberto Ottaviani – recita una nota stampa della giunta Zingaretti -, hanno incontrato stamattina i rappresentanti del Comune di Terracina per parlare della riapertura di uno Sportello Agricolo di Zona. L’amministrazione comunale di Terracina ha messo a disposizione in comodato d’uso gratuito dei locali presso la località di Borgo Hermada, in piazza IV Novembre, nel plesso ospitante gli uffici comunali Uma e Agricoltura. La proposta è stata accolta dalla Regione Lazio, che avvierà insieme agli uffici regionali del Patrimonio e del Personale le opportune procedure per l’assegnazione dei dipendenti e per la logistica, intendendo realizzare una sezione distaccata della Casa dell’Agricoltura di Latina, per fornire informazioni e servizi su Psr e Feamp”.
“Ci troviamo di fronte ad un altro esempio di buona politica e di buongoverno”, ha dichiarato il candidato sindaco Alessandro Di Tommaso a proposito del via libera della Regione all’apertura di una sezione distaccata a Terracina della Casa dell’Agricoltura per i servizi di informazione, Psr e Feamp (Programma di sviluppo rurale e Fondo europeo affari marittimi pesca). “Ancora una volta – afferma l’aspirante primo cittadino di Terracina – la giunta del presidente Zingaretti ha ascoltato le nostre richieste. L’iniziativa si inserisce in un contesto più ampio che dà a Terracina quel ruolo di centralità disegnato dal nostro programma di governo per il rilancio dell’economia del territorio. Lo sportello agricolo di zona, per il quale il commissario prefettizio Erminia Ocello ha messo a disposizione i locali comunali di piazza IV Novembre, era atteso da tempo. Oggi possiamo esprimere la nostra gratitudine e soddisfazione per la concretezza con la quale la Regione si è espressa. Dopo la sospensione dell’autorizzazione dell’impianto di mitilicoltura, la giunta Zingaretti ha dimostrato di sapere porsi al fianco dell’imprenditoria locale rispondendo alle sue necessità sia in campo agricolo che del turismo e della pesca e tutelando anche l’ambiente. Gli altri investimenti sul nostro territorio, lo voglio ricordare, sono per la sicurezza dei cittadini, in termini di salute pubblica e in termini di pubblica incolumità. I fondi stanziati per l’ospedale e per il risanamento idrogeologico della collina sono il risultato di un’azione politica mirata e concreta che non finirà qui. Perché siamo solo all’inizio del cambiamento”.