“La guerra elettronica: da Tsushima ai satelliti”: è la mostra storico documentaria al museo Piana delle Orme di Borgo Faiti visitabile dal 7 al 9 febbraio 2020.
E’ realizzata dall’associazione “Quelli della Radio – Aps” di Aprilia, con la collaborazione del museo Piana delle orme, che la ospita mettendo anche a disposizione propri reperti. L’ingresso è libero.
L’evento, aperto a tutti, si prefigge lo scopo di fare un excursus storico/tecnologico di questi sistemi, tramite la presentazione di apparati originali, alcuni funzionanti, e di convegni a tema tenuti da esperti del settore. Perché Tsushima? Perché al tempo del conflitto Russo-Giapponese, l’operatore radio dell’incrociatore russo Ural fu il primo che abbia tentato di trasmettere, in codice morse, sulla stessa frequenza della flotta nipponica, per coprire e confondere i messaggi di allarme che questa stava inviando al comando navale dell’ammiraglio Togo durante la battaglia navale di Tsushima; era il 27 maggio 1905.
“Tra le cose più interessanti della manifestazione – spiegano gli organizzatori – verrà esposto un esemplare originale funzionante della famosa macchina crittografica Enigma quella del famoso film “The imitation game”, dove si narra la storia di Alan Turing, che grazie alla creazione di Bomba, il primo calcolatore elettromeccanico mai costruito, riuscì a decifrare i messaggi dei tedeschi e degli italiani contribuendo così in maniera determinante alla vittoria degli alleati durante la seconda guerra mondiale”.
Nei tre giorni della manifestazione saranno esposti decine di apparati, molti funzionanti, che saranno illustrati ai visitatori da personale qualificato e nelle giornate di venerdì e sabato si terranno delle mini conferenze da parte di esperti dei vari settori. Studenti di alcuni istituti scolastici di Latina e della provincia presenteranno propri lavori attinenti l’argomento della manifestazione. Inoltre l’associazione radioamatoriale “773 Radio Group” (www.773radiogroup.it) di Latina allestirà una stazione ricetrasmittente per collegare radioamatori nazionali ed esteri confermando i collegamenti con una Qsl (cartolina) speciale.
Per maggiori informazioni è possibile consultare i siti www.quellidellaradio.it oppure www.pianadelleorme.com