Notte di terrore a Itri, dove un uomo di nazionalità russa, di 26 anni, già noto alle forze dell’ordine e sottoposto a sorveglianza speciale, ha seminato paura e violenza facendo irruzione in un’abitazione e minacciando il proprietario con un’ascia.
Sotto la pressione delle minacce, la vittima è stata costretta a consegnare beni di valore e successivamente obbligata ad accompagnare il sequestratore a Gaeta per un prelievo forzato di 520 euro.
L’incubo si è concluso grazie all’intervento congiunto di Carabinieri e Polizia di Stato, che hanno rintracciato il criminale, non senza difficoltà: l’uomo ha opposto resistenza, ferendo lievemente gli agenti intervenuti. Arrestato in un appartamento, è stato trovato in possesso dell’intera refurtiva, del valore di circa 15.000 euro, poi restituita al legittimo proprietario. L’ascia utilizzata per le minacce è stata recuperata e sequestrata.
Un episodio che scuote la comunità, già preoccupata per la presenza di individui pericolosi.
L’uomo è stato trasferito nel carcere di Cassino, mettendo fine alla sua breve ma spaventosa escalation criminale.