Nel 2019 ad Itri nella zona denominata “Calabretto” venne scoperta una discarica abusiva di grandi dimensioni. Il problema divenne immediatamente di interesse pubblico, essendo la zona un’area molto sensibile. Si mossero cittadini ed istituzioni ma il problema si rilevò più complesso di quanto sembrava.
Dei roghi sviluppatisi nell’area avevano reso visibile la discarica, causando ovviamente grandi danni e facendo preoccupare non poco i residenti per le esalazioni che ne sono scaturite.
“Finalmente dopo tre anni sembra che possiamo iniziare a voltare pagina – spiega il vice Sindaco Elena Palazzo – il Comune sta partecipando ad un bando regionale che permetterà la rimozione dei rifiuti dall’area”.
Il Vice Sindaco Palazzo ha seguito personalmente tutto l’iter per far si di poter voltare pagina e scrivere una nuova pagina per quella zona.
Il problema principale è stato coordinare il bando con lo stato di “area sotto sequestro”. Si è proceduto per gradi. Una ditta specializzata stilerà un preventivo di spesa. Si è chiesto a tal riguardo al giudice di riferimento il dissequestro temporaneo dell’area per procedere alle operazioni. Non appena questo sarà possibile si procederà con il sopralluogo definitivo della ditta, si chiuderà il piano economico di risanamento per poi procedere una volta chiuso il bando alla rimozione dei rifiuti.
Viva soddisfazione del Sindaco Agresti per questo primo ed importante passo che riporterà Calabretto al suo antico splendore.
Il secondo step sarà la bonifica dell’area. Tutto è predisposto in tal senso. Non appena si riuscirà ad ottenere nuovi finanziamenti l’area sarà completamente recuperata.