Quando ho iniziato questa serie di interviste avevo ben chiaro in mente quale fosse lo scopo e la strada da seguire .
Però spesso le idee vivono di vita propria, seguono percorsi che non ci eravamo neppure immaginati .
Non sono e non saranno da meno le mie interviste . L’unica cosa certa è che tutti , ma proprio tutti coloro che sentiranno la necessità , il desiderio , la motivazione di parlare di creatività,saranno i benvenuti .
Questa premessa perché l’intervista di oggi è diversa rispetto a tutte quelle finora pubblicate.
Diciamo subito che Diletta vive e ci segue da Chicago.
Ha un sorriso che ti conquista ed è una fonte inesauribile di idee che trova ovunque sul web e poi condivide e realizza lei stessa.
Aveva espresso il desiderio di essere intervistata e quindi eccola tra noi .
D. Se non si inventa nulla , ma si realizza con le proprie mani qualcosa si è comunque degli artigiani. Sono sicura che non ti manchino fantasia ed idee. Cosa frena il tuo spirito creativo ? te lo sei mai chiesta?
Cara Clelia , come ben dici tu sono una piccola artigiana . Con tante idee che magari non so mettere a fuoco
D. sei una fonte inesauribile di condivisioni . Lavoro prezioso il tuo perché aiuta a veicolare progetti ed idee. Quali sono le creazioni che preferisci realizzare ?Ci sono tecniche che ti piacciono più di altre?
Le creazioni che più mi interessano sono quelle fatte con l’uncinetto : centrini , fiori ecc.
Da un paio di anni ho scoperto su Youtube nuovi punti e tecniche che ho appreso con entusiasmo perché ciò ha allargato la mia cultura su questo campo.
Mi piace anche lavorare con i ferri . Mia madre mi insegnò da piccola. Però sono molto più pratica con l’uncinetto.
Da poco ho appreso anche il lavoro tunisino , però non mi alletta tanto.
D. Vivi a Chicago! Raccontaci un po’ di te e delle tue esperienze
Mi sono sposata in Italia , ma vivo qui a Chicago .
Mio marito lavorava qui , ma adesso è in pensione.
Ho tre figli .
E’ da più di sei anni che realmente ho ripreso la mia passione di lavorare all’uncinetto , facendo cosine per amici e famiglia.
Spesso mi suggeriscono di usare la mia arte per business, ma non so se ne sarei capace
D. Sei fortunata secondo me perché, senz’altro , conosci bene l’inglese e , quindi , potrai seguire con facilità gli innumerevoli tutorial che si trovano in rete e che sono spesso un ostacolo per molti di noi. La creatività sarà certo uguale in tutto il mondo , ma trovi delle differenze tra le cose che piacciono agli americani e quelle che interessano noi italiani?
E’ vero , tanti tutorial sono in inglese e li seguo molto bene. Alle volte però ne trovo alcuni in lingua latina che , a parte qualche parola , riesco comunque a seguire visto che conosco già bene i punti da fare.
La differenza tra noi e gli americani ? Loro sono molto patrioti e sportivi : vivono una vita piena di attività ma non si curano tanto dell’apparenza come fa , invece, l’italiano che è sempre raffinato e ben vestito.
D. Quando si realizza qualcosa con le proprie mani , le soddisfazioni sono enormi. quali sono i tuoi sentimenti e le tue sensazioni in proposito?
Quando realizzo un lavoro e vedo che piace a chi lo dono per me è una grande gioia . Mi rende soddisfatta perché ho fatto felice qualcuno .
A me piace dare più che ricevere.
Tramite facebook ho conosciuto una persona. Giocavamo insieme ad un gioco online: siamo rimaste amiche, così due anni fa , per Natale , le ho mandato degli oggetti natalizi fatti da me.
Lei è rimasta molto sorpresa . In seguito le ho mandato un angelo : lei lo ha incorniciato , ha fatto una foto e me l’ha mostrata dicendomi che così non si sarebbe mai rovinato!
Le ho fatto anche un cappello e lei ha continuato a sbalordirsi.
La scorsa settimana mi è arrivato un pacchetto. Me lo mandava lei . L’ho aperto e ho trovato due presine ed un breve scritto con parole che mi hanno fatto scendere le lacrime dagli occhi per la commozione.
Ti ho raccontato questo per dirti che un lavoro fatto con le tue mani parla di te , trasmette il tuo amore , pensi a quella persona ad ogni punto .
D. Quando confezioniamo sciarpe e cappellini li facciamo per tutta la famiglia. Come vivono i tuoi cari questa tua passione?
I miei ragazzi sono felici quando gli faccio i cappelli , sciarpe per le amiche o presine varie.
A mia madre, un’estate che fui da lei , ho fatto tanti fiori e centrini per la camera da letto.
Devo dire che questa foto esprime senz’altro la gioia dei ragazzi di Diletta. Non pensate anche voi che sia così?
E con i loro sorrisi Didi ci saluta.
E a noi non resta che riflettere sul grande , magico potere della creatività : ci rende persone migliori . Generosi ,abili , rilassati, intuitivi , estrosi ,fantasiosi . In una parola : felici !
Voi siete d’accordo?
un abbraccio a tutti
Alla prossima intervista
Clelia