Immaginate per un momento di trovarvi in una specie di parco giochi, dove ad ogni angolo scoprite nuove e divertenti attrazioni: ecco, questa è la sensazione che da subito ho provato io appena entrata su My Candy Country , il fantastico blog di Carlottina.
La padrona di casa ha come grande passione la creatività , in tutte le sue manifestazioni ed è guidata da un grande spirito di condivisione: Un dono prezioso per chi , come noi , è alla continua ricerca di idee ed ispirazione. Ha anche un canale you tube ricco di video interessantissimi.
Senza indugio , allora, eccovi la nuova intervista .
D. Ci piacerebbe conoscere un pochino meglio la bizzarra fatina di My Candy Country: ti va di parlarci di te?
Ciao Clelia! Certo che mi va di farvi conoscere meglio Carlottina di myCandyCountry.it ! Ti ringrazio per aver pensato a me per una delle tue bellissime interviste.
D. Grazie a te Carlottina per essere oggi qui con noi . Cominciamo : E’ mio parere che le fiabe siano dotate di un magico potere : quello di istruirci facendoci sognare. Secondo te quanto è importante , anche da adulti , continuare a leggerne?
Come sappiamo le fiabe e le favole sono un buon metodo di comunicazione per i bambini.
Nel leggerle troviamo situazioni difficili, avventurose, paurose che i personaggi affrontano e superano fino ad arrivare al lieto fine.
Quindi i più piccoli cominciano ad introdursi, attraverso le favole, nel mondo degli adulti e nella vita reale.
Possiamo dire che le favole sono una metafora fantastica della vita esistente. Credo che ogni volta che prendiamo in mano un libro si può cominciare a compiere un viaggio.
Come i bambini, io mi abbandono alla storia, fino ad immedesimarmi nei personaggi assaporando incuriosita ogni loro sfaccettatura. Leggere fantasticando è il primo passo verso la creatività.
D. L’importanza dei sogni nella vita di ciascuno di noi , secondo Carlottina
I sogni sono fondamentali, sono la chiave per andare avanti.
Si può affrontare ogni cosa con una marcia in più se si ha uno scopo da raggiungere.
L’uomo è sempre più macchina e più solo, se togliamo anche i sogni è la fine!
D. Favole e fiabe che differenza c’è tra le due?
Nella fiaba troviamo spesso un linguaggio ripetitivo “tanto, tanto tempo fa…” Non manca mai l’elemento magico e la morale non è dichiarata ma sottintesa. “Biancaneve”, “Cenerentola” sono esempi di fiaba.
Qui non troviamo l’elemento magico ma una chiara morale alla fine della narrazione dalla quale trarre un insegnamento. Alcuni esempi di favola sono “La volpe e l’uva” “Al lupo! Al lupo!”
D. Le tue idee creative hanno un denominatore comune : la semplicità. Ma danno origine sempre a creazioni molto originali. Cosa significa per te essere creativi?
Per me la creatività è un metodo per esprimere se stessi.
Può andare dalla più elaborata forma di creatività come un’opera d’arte, alla più semplice pennellata di colore.
Ogni piccola cosa intorno a noi ci può regalare una sensazione che può essere convertita e trasformata in creatività.
D. si può guadagnare con un blog? Se si , ci spieghi come possa essere possibile?
D. Quello che subito emerge dalle “pagine” del tuo blog è l’enorme piacere che hai nel condividere le tue idee e quelle di altri creativi. Non pensi anche tu che questa sia la vera magia di questo mondo social?
Sì! Come spiegavo sopra ho proprio piacere nel condividere le mie semplici idee.
D. Non hai paura che qualcuno ti dica che sfuggi dalla realtà vivendo nelle tue fantasie?
Si pensa che per sfuggire alla realtà a volte noiosa e ripetitiva, ci si debba rifugiare nella fantasia.
Se questa fantasia è leggera, delicata e pura, credo che non ci sia niente di sbagliato nell’arricchire la realtà con qualche tocco di fantasia.
Basterà tenere i piedi ben saldi alla realtà divenuta più divertente con l’aiuto della fantasia!
D. La stanza della tua casa che più ti piace e più ti rappresenta
Ho una piccola mansarda nel sottotetto raggiungibile con una scala a chiocciola di legno, lì mi rifugio spesso per creare… anche se poi sconfino in altre stanze della casa e quindi può capitare di trovare un pennello in frigorifero e il glitter su tutto il pavimento!
D. Se fossi il personaggio di una fiaba saresti : a. una principessa; b. la strega cattiva; c. un animale parlante ?
Sicuramente sarei un animale parlante. sorridente e un po’ matto come lo è Stregatto di Alice nel paese delle meraviglie.
Con la capacità di apparire e scomparire a mio piacimento.
Ecco qua esaurite le domande ringrazio Clelia per la sua bellissima intervista e tutte coloro che hanno avuto la curiosità di leggere le mie risposte .
E sicuramente saranno in tanti quelli che da oggi si perderanno tra le molteplici idee del tuo blog, rapiti dalla tua fantasia e dalla tua genialità cara Carlottina.
Miei cari lettori , le sorprese però non sono ancora finite .
Carlottina ha ancora qualcosa da raccontarci ……
Il tutorial :
Sento un simpatico ronzio! Chi mai sarà? Un’apelampa o una lampaape! Non riesco a distinguere!
Qualunque sia la sua specie è una buffa idea di riciclo per riutilizzare le vecchie lampadine a forma di goccia.
Si realizza in un attimo e può essere usata come decoro per un vaso di fiori.
Vediamo il procedimento: prendiamo le nostre vecchie lampadine e decoriamole con dei bollini adesivi colorati, acquistabili tra gli articoli di cancelleria.
Ritagliamo da un foglio di carta lucida le ali che uniremo con un bollino adesivo. Fissiamo l’insieme delle ali sul dorso della nostra lampadina ( che diventerà un’apelampa o una lampaape) con un goccio di colla.
Sempre con la colla fissiamo due occhietti movibili (vedi foto).
Non rimane che fissare un bastoncino per sorreggere il nostro simpatico insetto e aggiungere un piccolo fiocco.
Pronta! Adesso dobbiamo scoprire se si tratta di un’apelampa o una lampaape! 😉
Baci Carlottina!
Io la trovo semplicemente deliziosa! Non siete d’accordo ?
Non mi resta che lasciarvi a scoprire il fatato mondo di Carlottina e darvi appuntamento alla prossima intervista !
Creativi fatevi avanti ! Fateci conoscere la vostra fantasia , e trasportateci nei vostri mondi incantati .
Lasciate nei commenti il vostro indirizzo email e vi contatterò per proporvi la vostra intervista personalizzata; oppure scrivetemi a io.clelia@gmail.com.
Vi abbraccio e vi ricordo che questa intervista sarà pubblicata anche sul mio blog.
A prestissimo
Clelia