I tifosi pontini sono stati puniti per aver espresso cori di discriminazione razziale durante la partita contro l’Avellino al Partenio Lombardi.
Scatta la sanzione a carico della società Latina Calcio 1932 con la chiusura della curva nord (locali) per una gara, anche se il giudice sportivo ne ha sospeso l’esecuzione immediata. Questo quanto disposto dal Giudice Sportivo sulla base della relazione della Procura Federale presente allo stadio di Avellino che ha relazionato la circostanza accaduta al minuto 60’ della partita ed ha disposto, nella esecuzione della sospensione, che durante i prossimi 12 mesi se la condotta venisse ripetuta, ci sarà l’immediata revoca della sospensione e la successiva chiusura della curva in aggiunta a nuove e più aspre sanzioni.
“La sportività ed il rispetto per le persone non può mai venire meno in nessuna circostanza della vita e soprattutto in uno stadio di calcio – dichiarano dalla società pontina – In pochi mesi questo è accaduto già due volte e non crediamo sia il modo giusto per tifare i propri colori. Proprio per questo il nostro invito è volto a ripristinare i valori di lealtà e fedeltà ai propri colori senza scadere nella discriminazione razziale o atti contrari alla legge ed ai regolamenti del calcio professionistico”.