L’avvocato Pasquale Cardillo Cupo è stato incaricato dal Comune di Priverno per la difesa dell’ente a fronte dei gravi danni economici, organizzati e d’immagine subiti da evidenti criticità degli atti amministrativi posti in essere dall’ingegnere Domenico D’Achille, dirigente dei Lavori pubblici, ora sospeso, finito indagato nell’inchiesta Tiberio. Atti considerati fuori legge ai quali si associano presunte inadempienze all’assolvimento dei doveri d’ufficio del dipendente, non di ruolo, finito ai domiciliari con i clamorosi arresti del 16 gennaio 2017.
A seguito dell’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip Giuseppe Cario su richiesta del sostituto procuratore Valerio De Luca sulle risultanze delle investigazioni svolte dai carabinieri del comando provinciale di Latina, il Comune di Priverno – dopo aver avviato procedimenti disciplinari nei confronti dell’ingegnere D’Achille – ha avviato un’istruttoria interna volta a fare luce sull’operato del dirigente a 360°. Sotto la lente non soltanto gli atti che hanno portato all’aggiudicazione delle gare per i lavori di ristrutturazione della scuola “Don Andrea Santoro” e del servizio di spazzamento delle strade, al centro dell’inchiesta giudiziaria, ma anche tutti gli altri atti posti in essere dall’ingegnere arrestato.
Alla luce delle risultanze dell’istruttoria, l’amministrazione comunale supportata dalla segreteria generale che è responsabile dell’Anticorruzione, ha disposto la revoca in autotutela dei provvedimenti esaminati e finora ritenuti illegittimi. Dunque, il Comune è intenzionato in primis ad interrompere i rapporti con la ditta incaricata allo svolgimento dei lavori contestati dall’inchiesta Tiberio. A tal proposito la stessa ha già comunicato all’ente di essere disposta a recedere dal contratto. Una manifestazione che tuttavia non soddisfa il Comune poiché non si tratta di un recesso immediato, motivo per cui dovrà attivare il relativo procedimento istruttorio anche ai fini di quanto previsto dalla normativa vigente, e in particolare dal Codice degli Appalti, in materia di risarcimento danni in ipotesi di interruzione/cessazione del servizio prima della scadenza contrattuale.
Per tutte questa ragioni la giunta del sindaco Anna Maria Bilancia ha deliberato di affidare un incarico legale all’avvocato Cardillo Cupo per la tutela delle ragioni dell’ente. L’incarico comprende la presa visione, l’analisi e lo studio degli atti processuali, anche con il fine di indicare all’Amministrazione quali atti e procedimenti poter esperire al fine di attivare ogni azione giudiziaria ritenuta idonea onde verificare e contrastare condotte illecite ed atti commessi dai soggetti coinvolti nell’indagine Tiberio, come indicato dagli Inquirenti e dal Tribunale Funzionale di Roma, finalizzati a turbare lo svolgimento e la regolare esecuzione di procedure di appalti e servizi ad evidenza pubblica e dei relativi contratti di affidamento ed esecuzione, con evidente e pari danno alla Città di Priverno, sia dal punto di vista erariale che di immagine. All’esito dell’attività di analisi e verifica da parte del legale incaricato, l’amministrazione si riserva l’adozione di ogni eventuale ed ulteriore provvedimento che si rendesse utile e necessario a tutela del Comune e della Collettività nelle sedi civili, amministrativo-erariale e penale.