Il GIP del Tribunale di Latina, Giorgia Castriota, ha respinto la revoca degli arresti domiciliari presentata dai difensori dell’ex Sindaco di Sabaudia Giada Gervasi.
Resta dunque ai domiciliari l’ex Sindaco Giada Gervasi coinvolta nell’Inchiesta Dune, difesa dall’avvocato Gianni Lauretti, che nei giorni scorsi al termine degli interrogatori di garanzia aveva presentato una richiesta di revoca della misura cautelare, che però è stata respinta dal magistrato poiché le indagini risultano essere ancora in corso.
Nel frattempo nella giornata di domani saranno discussi i primi ricorsi presentati dagli avvocati dell’ex assessore ai lavori pubblici Innocenzo D’Erme e di Gianni Giuseppe Polidoro.
Agli indagati i sostituti procuratori Valentina Giammaria e Andrea Sgarrella, titolari dell’indagine, contestano a vario titolo i reati di peculato, corruzione, induzione indebita a dare o promettere utilità, turbata libertà degli incanti e del procedimento di scelta del contraente e falsità ideologica commessa da pubblico ufficiale in atto pubblico nella città di Sabaudia nell’ambito di tre diverse occasioni: le gare di appalto per la Coppa del mondo di canottaggio, le verifiche sulle concessioni balneari di chioschi e stabilimenti, l’affidamento di interventi all’interno del Parco nazionale del Circeo.