Un pareggio come ripartenza. Si deve accontentare il Latina al suo ritorno in campo, al cospetto di un Cassino coriaceo che, recuperato lo svantaggio, si è chiuso dietro lasciando poco o nulla alla squadra di Scudieri. Finale di 1-1.
Rimpianti per i padroni di casa, colpevoli di non aver chiuso la partita prima dell’intervallo, quando il rigore di Di Renzo sembrava avere svoltato la giornata. Adesso nuova pausa per il Latina, che riprenderà la corsa al secondo posto dalla trasferta in casa dell’Afragola, il prossimo 9 maggio, alla ripresa regolare del calendario. Nel frattempo, Covid permettendo, si conoscerà la data del recupero con il Muravera, mentre la trasferta è in programma il 12 maggio dall’ Arzachena, che però continua a rinviare partite a causa della pandemia.
Cronaca
Più volti per il Latina nel primo tempo, iniziato con il piglio giusto mai però tradotto in occasioni concrete. Sono semmai del Cassino le prime opportunità che contano, complice un appiattimento della manovra pontina. Così un’ accelerazione porta in area Vitiello al 18’, diagonale tra le braccia di Alonzi al posto del più comodo assist per Giglio, che impreca. Il portiere di casa blocca anche il sinistro dalla distanza di Cavalieri sugli sviluppi del corner (28′).
Dall’altra parte sono il solo Alessandro e le sue folate a creare scompiglio tra gli avversari, che si affidano al 37′ a Tomassi per sventare, nei pressi della linea di porta, la conclusione dell’italo-argentino.
Lo strappo della gara è nella spinta dell’appena entra Di Giacomo su Allegra (38′), avanti per sfruttare un calcio piazzato. Per il direttore di gara è rigore, che Di Renzo, decima rete in campionato, trasforma a mezza altezza. Il Cassino prova subito a reagire con una girata a lato di Vitiello.
Ma è il Latina ad essersi liberato dalle pressioni e a sfiorare il raddoppio prima del riposo. Al 41’ Allegra mette al centro per Di Renzo, sul quale Della Pietra è provvidenziale. Il duello si ripete al 45’. L’attaccante fugge via a Carcione, rasoterra a colpo sicuro intercettato dal portiere in uscita.
Occasioni che pesano, perché ad inizio ripresa, due minuti appena, la punizione di Carcione dal lato sinistro dell’area viene deviata da Orlando alle spalle del proprio portiere, per il pareggio ospite. Per reagire alla beffa, il Latina si ripropone di getto in avanti. Passano tre minuti e sulla punizione di Sevieri dal vertice dell’area, svetta Barberini, pallone oltre la traversa.
Di tempo ce ne sarebbe a disposizione, ma il Cassino sa bene imbrigliare bene il Latina, che cerca il giro palla, trovando pochissimi spiragli. A fare breccia nel muro cassinate al 42’ è l’imbucata di Calabrese per Alessandro, fermato ancora una volta da un super Della Pietra, che al 45’ completa l’opera respingendo di piede un tiro improvviso di Calabrese dal limite dell’area. L’assalto non porta nulla, dopo sette minuti di recupero arriva il triplice fischio finale.
Tabellino
Latina – Cassino 1-1
Latina Calcio 1932 (3-4-3): Alonzi, Pompei (32’ st Atiagli), Sevieri, Teraschi (37’ st Pastore), Di Renzo (30’ st Calabrese), Barberini, Alessandro (44’ st Calagna), Orlando, Allegra, Giorgini, Sarritzu (16’ st Corsetti). A disposizione: Ciammaruconi, Garufi, Ricci, Di Mino. Allenatore: Scudieri.
Cassino Calcio 1924 (4-3-3): Della Pietra, Carcione, Picascia, Cavaliere (36’ pt Di Giacomo), Ricamato, Giglio, Vitiello (20’ st Darboe), Raucci (9’ st Cocorocchio), Tomassi, Orlando (20 st Del Vecchio), Lucchese (44’ st Maini). A disposizione: Del Giudici, Gagliardo, Miele, Lombardo. Allenatore: Grossi.
Arbitro: Fabio Franzò di Siracusa.
Assistenti: Mattia Roperto di Lamezia Terme e Lorenzo Gatto di Collegno.
Marcatori: 39’ pt Di Renzo (rig. L), 3’ st Orlando (autorete)
Note: ammoniti: 27’ pt Allegra (L), 36’ st Darboe (C), 39’ st Giglio (C), 48’ st Del Vecchio (C). Angoli 6-3. Recuperi: 3’ pt; 6’ st.
