Ripescaggio, gironi, calendario. Tutto in tre giorni, dopo i quali il Latina Calcio 1932 è uscita allo scoperto, in conferenza stampa, illustrando la nuova imminente stagione di Serie C. Al tavolo dei relatori il sindaco ed capitano nerazzurro del passato Damiano Coletta, che insieme al club ha tessuto la trama che da fine giugno ha riportato il Latina nei professionisti: “Ho contattato Ghirelli (presidente Lega Pro ndr) – ricorda il primo cittadino – – rappresentando tutti i parametri che consentivano alla piazza di tornare in Serie C: dal capoluogo di provincia allo stadio agibile e capiente, il secondo posto e la vittoria dei play off etc. Mi ha risposto che qualora si fossero create le condizioni, la società doveva farsi trovare pronta e così è stato. Complimenti a loro, non è facile in un momento così duro“. Dai campi di periferia ai grandi stadi dal sapore di Serie A dei tempi d’oro. Si nobilita il calcio a Latina al cospetto delle grandi tradizioni: “Sappiamo che il tempo a disposizione è poco – sottolinea il vice presidente Pino D’Apuzzo -, ma faremo del tutto per farci trovare pronti e all’altezza dei nostri blasonati avversari. Chiediamo sostegno ai nostri tifosi, sono fondamentali e adesso abbiamo una stadio ancora più grande“.
Quattro anni di amarezze, nel ricordo di una serie B perduta, ma questa Serie C, per quanto offre, alla B ci si avvicina parecchio. E come tale è vietato fare un campionato anonimo, seppure da ultimo arrivato attraverso il ripescaggio, come conferma il presidente Antonio Terracciano: “Il nostro direttore sportivo (Di Giuseppe) sta facendo un ottimo lavoro, come già lo scorso anno nonostante non sia stato vinto il campionato. Sono sicuro che in Serie C, dove ha maggiore esperienza, sarà fare ancora meglio. Ci confrontiamo ogni giorno. Vogliamo far parlare di noi, poi il campo dirà se siamo stati bravi“.
Tabella di marcia. Coppa Italia, Turris – Latina, primo turno in gara secca il 21 agosto. Campionato, il 29 agosto all’esordio niente di meno che Palermo – Latina. In poco meno di due mesi il pallone nerazzurro ha cambiato totalmente pagina.