“È un risultato enorme – ha detto il sindaco Damiano Coletta dopo la sentenza del Consiglio di Stato che legittima la costituzione di Abc – che premia il lavoro svolto dai nostri uffici, dalla segretaria direttrice generale, dagli assessori, dagli avvocati e dalla stessa Abc. Una sentenza epocale che conferma come il nostro operato sia sempre stato orientato alla tutela dei beni comuni e degli interessi della città”.
“La sentenza del Consiglio di Stato numero 05444/2019 pubblicata il 31 luglio, e resa nota ieri 1 agosto, dà pienamente ragione al Comune di Latina sulla legittimità della costituzione della società Abc e mette una pietra tombale sui ricorsi proposti dalla De Vizia Transfer Spa.
La sentenza ripercorre e chiarisce pienamente la legittimità di ogni azione e deliberazione del Comune di Latina afferenti l’azienda speciale. Stabilendo la validità della deliberazione di Consiglio comunale n. 70 del 2017, perché non viene travolta dall’annullamento della determinazione dirigenziale che aveva annullato la gara”.
Il consiglio di Stato entra nel merito: “analizza la delibera 70/2017 dal punto di vista motivazionale e la ritiene completa e corretta, di tutti i pareri tecnici richiesti dalla legge, nonché di tutte le previsioni economiche e finanziarie prescritte, confermandola come legittima scelta del modello gestionale della raccolta e smaltimento dei rifiuti”.
I giudici amministrativi si pronunciano anche sulla legittimità della costituzione dell’Azienda speciale a seguito del fallimento della Latina Ambiente, “confermando – si legge sempre nella nota di Lbc – la valutazione dell’amministrazione comunale che tale procedura non poteva essere fattore d’impedimento per la costituzione dell’azienda speciale. Il divieto, viene spiegato nella sentenza, è riferito solo alle società in house o controllate dall’ente, e l’Azienda speciale è tutt’altra cosa rispetto alle società pubbliche.
Il contratto di servizio e del capitolato speciale nonché il trasferimento del ramo d’azienda, approvati con la delibera di giunta comunale numero 564 del 2017, vengono considerati corretti dal punto di vista giuridico.
Il sindaco e la giunta anche a nome di tutta l’amministrazione comunale che ha lavorato con serietà e professionalità orgogliosamente rivendicano questo risultato e la bontà delle scelte fatte fino ad oggi”.