Giornate del Fai, un successo di visitatori a Latina

Una bella risposta di pubblico, nonostante il cattivo tempo nella giornata di sabato che ha costretto a tenere chiuso uno dei due siti visitabili, Passo Genovese che è rimasto allagato, ha segnato il soddisfacente bilancio delle Giornate FAI di Primavera a Latina, evento che si è svolto sabato e domenica.  La 33esima edizione del più importante evento di piazza dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico italiano, ha visto aprire due importanti siti a Latina: oltre a Passo Genovese anche la bellissima area del Lago di Fogliano, con l’annesso orto botanico e la l’antica Cappella della residenza di caccia dei Caetani.
Oltre 1.400 visitatori hanno aderito all’ iniziativa e si sono recati nei luoghi scelti dal FAI (Fondo per l’Ambiente Italiano): domenica scorsa, in particolare, grazie alla bella giornata, entrambi i siti resi visitabili hanno visto una ottima risposta di pubblico. La grande curiosità è stata destata dalla Cappella Caetani, mai aperta da tempo immemore, con moltissimi latinensi accorsi per visitarla. È stata una vera gioia consentire ai cittadini di Latina e non solo di riappropriarsi di questo luogo del cuore. Anche il recupero dell’orto botanico ad opera dei carabinieri della biodiversità è stato celebrato con meraviglia e ammirazione per tutto quanto si sta facendo per il restauro del Borgo.

Un peccato non aver potuto consentire di entrare nel Casino inglese, che ci auguriamo sarà presto di nuovo ripristinato!
Le Giornate FAI di Primavera si sono realizzate grazie all’impegno della Delegazione FAI di Latina, guidata dalla dott.ssa Gilda Iadicicco, dai ragazzi del FAI Giovani, dal Gruppo FAI Ponte fra Culture e dal Gruppo Fai di Sezze e da tanti altri volontari che affiancano la Delegazione.
Importante anche la partecipazione degli Apprendisti Ciceroni, studenti di varie scuole di Latina e della provincia appositamente formati per raccontare al pubblico le caratteristiche dei luoghi da visitare.
Soddisfazione è stata espressa dal Capo della Delegazione FAI di Latina, la dottoressa Gilda Iadicicco e da tutti i componenti la Delegazione:

Sono orgogliosa che ancora una volta la Delegazione FAI di Latina sia riuscita a restituire e a valorizzare un luogo che ha rischiato l’abbandono e l’oblio come il Borgo di Fogliano nei suoi vari siti da visitare – afferma Gilda Iadicicco – Per questo ringrazio il grande supporto che ci è stato fornito dai Carabinieri del Parco Nazionale del Circeo ma anche la preziosa collaborazione della Protezione civile Gruppo Passo Genovese. Un ringraziamento particolare ai ragazzi “Apprendisti Ciceroni” per il grande impegno profuso ed ai rispettivi dirigenti scolastici e docenti, anche loro coinvolti nella formazione degli studenti dei vari istituti (Majorana, Manzoni, e Vittorio Veneto di Latina, Ramadù di Cisterna e Meucci di Aprilia). E’ del resto questo l’obiettivo del FAI, rendere visitabili alcuni luoghi di solito chiusi al pubblico e particolari dal punto di vista culturale e paesaggistico, grazie proprio alle aperture straordinarie organizzate dal FAI, che in tutta Italia ha interessato 750 luoghi speciali in 400 città della Penisola. Il Borgo ed il lago di Villa Fogliano sono stati una vera scoperta anche per i nostri Apprendisti Ciceroni, che sono stati bravissimi a raccontare la storia e la natura dei luoghi”.