Una parola di conforto per i pazienti dell’hospice San Marco di Latina. Ieri pomeriggio commozione per la presenza del vescovo Mariano Crociata che ha fatto visita ai ricoverati in occasione della Giornata mondiale del Malato, istituita nel 1992 da Papa Giovanni Paolo II.
A fare gli onori di casa è stata la dottoressa Michela Guarda, coordinatrice infermieristica e presidente dell’associazione “Insieme per l’Hospice San Marco – Odv”, che insieme al personale medico e infermieristico, ha accompagnato monsignor Crociata nelle stanze dei pazienti, visibilmente emozionati.
Il vescovo si è intrattenuto con ciascuno di loro portando messaggi di conforto e di speranza. Ha poi consegnato una pergamena ad ogni paziente, su cui sono stati stampati alcuni brani della lettera scritta da Papa Francesco in occasione della XXVIII Giornata mondiale del malato 2020.
La storia della Giornata mondiale del malato ha un significato ben preciso: prendersi cura dell’altro con tenerezza, aiutando chi ne ha bisogno con delicatezza ed educazione, senza essere indiscreti. La lettera del Santo Padre si apre con un passo del Vangelo, secondo Matteo: “Venite a me, voi tutti che siete stanchi e oppressi, io vi darò ristoro”.
Al termine della visita il vescovo Crociata, rivolgendosi al personale medico, infermieristico e ai volontari che prestano servizio nella struttura, ha ribadito l’importanza del difficile ruolo di coloro che quotidianamente si adoperano per alleviare le sofferenze altrui.