Annullati gli atti di avviso pubblico per l’incarico legale relativo al parere di fattibilità giuridica della gestione in house del servizio di igiene urbana del Comune di Latina e della successiva graduatoria che vedeva al primo posto l’avvocato Pasquale Cristiano, dello studio “Numeri&Norme” di Roma. L’annullamento dei due atti in regime di autotutela è motivata da “un’evidente contraddittorietà fra i provvedimenti amministrativi” poiché il primo indicava il criterio di selezione dell’offerta al prezzo più basso mentre il secondo formava la graduatoria in base all’offerta a ribasso unitamente ad altri requisiti. Dunque, niente avvocato per l’in house. Salvo riproposta dell’iter per la selezione, o altra forma di incarico, di un professionista che attraverso il proprio parere possa chiarire se l’affidamento del servizio in house per l’ente municipale fosse possibile con il sopraggiunto fallimento della Latina Ambiente.
In entrambi i casi, si tratterebbe di ipotesi improbabili dal momento che il sindaco Damiano Coletta nella giornata di ieri ha dichiarato in Commissione parlamentare d’inchiesta sul ciclo dei rifiuti che l’amministrazione comunale sta predisponendo un piano che punti alla creazione di un’azienda speciale interamente pubblica, destinata a prendere in carico il servizio di igiene urbana. Un’azienda speciale e non più una società pubblica. Una differenza che, secondo l’amministrazione, potrebbe facilmente bypassare l’ostacolo espressamente posto dal decreto Madia che stabilisce che “nei cinque anni successivi alla dichiarazione di fallimento di una società in controllo pubblico titolare di affidamenti diretti (la Latina Ambiente, ndr), le Amministrazioni pubbliche controllanti non potranno costituire nuove società, né acquisire partecipazioni in società già costituite o mantenere partecipazioni in società qualora le stesse gestiscano i medesimi servizi di quella dichiarata fallita”. Sarà così?
Rimanendo sul tema dei rifiuti, intanto, è convocata per il prossimo 27 febbraio alle 11.30 la commissione ambiente presieduta dal capogruppo di Lbc Dario Bellini. All’ordine del giorno la questione della bonifica della discarica di Borgo Montello e l’aggiornamento del biogas Indeco.