Domenica 15 settembre, si correrà per le vie di Genzano di Roma la VII edizione della Corsa del pane genzanese, gara podistica annuale organizzata dalla asd Genzano Marathon.
Tra le novità di questa edizione saranno le premiazioni Avis per tutti i podisti donatori e la camminata solidale a favore di Jo Santabarbara, una bambina di due anni nata con gravi malformazioni ai piedi. Tra i premi, ci sarà anche una targa offerta dal comitato provinciale di Opes Latina che sarà consegnata alla società con il maggior numero di iscritti.
Appuntamento per tutti i runners a domenica mattina, con il ritrovo previsto per le 7.30 in viale Vittorio Veneto (zona casina delle rose) in attesa dello start ufficiale della competizione delle 9.
La gara inserita nel calendario di In Corsa Libera, circuito podistico organizzato in collaborazione con Opes e Fidal, prevede un percorso di 10 km misto: asfalto, san pietrini, gradini e sterrato con partenza dall’oratorio dei Salesiani in viale Piave 12 di Genzano, proseguendo in viale dell’Olmata, piazza Frasconi, piazzale Cina.
Continuando per il centro storico, saltellando sui gradini lungo i vicoletti, si passerà all’interno del palazzo e giardino Sforza Cesarini. Per poi proseguire e scendere giù al lago fin sotto il costone di Nemi. Da qui inizierà un sentiero nel bosco di circa 500 metri girando intorno ai resti del Tempio di Diana Nemorense. Infine si presenterà ai runners una salita di 1,7 km dal museo delle navi romane fin su a Genzano, continuando con il tratto pianeggiante finale del viale dell’Olmata.
“Ringraziamo tutte le persone coinvolte, che con il loro aiuto ci danno la possibilità di svolgere questa bellissima manifestazione – ha detto Giovanni Vitale presidente della Genzano Marathon- ed anche il comune di Genzano, il comune di Nemi, Parco dei Castelli Romani, Avis Genzano, l’Opes Latina, Sapori di Genzano, Expert Genzano, Coop Genzano, Conad Genzano, Mondial Infissi Group, Unipol Sai Genzano, Total Fitness Temple, La Mia Gioia, Oratorio Don Bosco Genzano per il grande supporto donatoci”.