Un 33enne originario del napoletano è stato denunciato dagli agenti del Commissariato di Gaeta con l’accusa di truffa aggravata e sostituzione di persona. A denunciare il fatto è stata la vittima, una donna del posto, che ha spiegato per filo e per segno quanto successo.
E’ tramite WhatsApp che il truffatore ha contattato la donna inviando un messaggio di testo con il quale, fingendo di essere suo figlio e di aver smarrito il suo smartphone, le chiedeva di anticipare le spese per l’acquisto di un iPhone 15. Convinta che si trattasse effettivamente del figlio, la vittima ha risposto alla richiesta versando prima circa 1000 euro ed in seguito ad una seconda richiesta, altri 700 euro su una postepay. Dopo aver versato queste somme, ad una terza richiesta di soldi, la donna si è insospettita e, contattando il figlio, ha capito di essere stata raggirata.
Gli investigatori hanno acquisito gli elementi emersi in fase di denuncia, ed effettuato i primi accertamenti relativi all’utenza dalla quale erano avvenuti i scambi di messaggi e che aveva indotto la vittima ad effettuare il bonifico. Le successive indagini correlate alla poste pay utilizzata, hanno consentito di risalire all’identità del presunto truffatore, un uomo già gravato da precedenti per truffa, furto e ricettazione e non nuovo a tali episodi.