Il titolare di un centro scommesse di Gaeta, M.A. di 45 anni, è stato denunciato dalla Polizia di Stato in quanto sprovvisto di licenza. Riscuoteva e provvedeva al pagamento delle vincite delle scommesse on-line effettuate con “corner” esteri, non autorizzati dallo Stato Italiano, eludendo così il pagamento degli oneri di concessione e dei tributi erariali dovuti per l’attività svolta in Italia. Il commissariato di Gaeta, nell’informativa di reato inviata alla Procura di Cassino a carico del 45enne, già gravato da altri provvedimenti dello stesso genere, ha evidenziato oltre alle violazioni della normativa di riferimento anche l’ipotesi conseguente di evasione fiscale. Richiesti provvedimenti amministrativi e di sequestro dei supporti informatici, utilizzati per l’esercizio delle attività contro legge.
Il controllo presso l’attività del 45enne è stato effettuato nell’ambito di specifici servizi della Polizia di Stato in materia di contrasto dei giochi illegali, finalizzati al contenimento delle problematiche sociali connesse alle ludopatie, nonché al monitoraggio del territorio a rischio infiltrazioni criminali. Le attività sono state svolte dalla Polizia Amministrativa in sinergia con la Squadra Volante del commissariato di Gaeta.
Nel corso dei servizi di controllo è stato individuato un cittadino campano, O.A. di 45 anni, che inizialmente ostentava sicurezza e tranquillità. Il medesimo tuttavia è risultato essere stato già allontanato da Gaeta con un foglio di via obbligatorio. Quindi, non essendo autorizzato a farvi ritorno, è stato deferito all’autorità giudiziaria.