La Polizia di Stato questa mattina ha denunciato in stato di libertà G.A. di anni 45, collaboratrice domestica, responsabile di furto aggravato e continuato ai danni del proprio datore di lavoro, un imprenditore di Gaeta.
L’uomo, da qualche tempo, si era accorto che dalle somme di denaro che periodicamente depositava a casa per motivi di lavoro, venivano a mancare delle banconote da 50 euro senza alcuna spiegazione. I sospetti dell’uomo si erano così rivolti verso la propria collaboratrice domestica, l’unica che sapesse dove i soldi venivano lasciati. Proprio nell’ultima settimana il dubbio era divenuto certezza e al fine di verificare la fondatezza dei suoi sospetti si era rivolto a un legale che gli aveva consigliato di rivolgersi alla polizia.
Questa mattina l’imprenditore ha rilevato l’ennesimo ammanco di denaro e, come da accordi con la Polizia di Stato, avendo installato in casa delle telecamere nascoste e fotocopiato le somme di denaro, ha richiesto tramite il 113 l’intervento della Volante del Commissariato di Polizia di Gaeta. Il personale della Polizia di Stato giunto immediatamente sul posto, dopo aver ascoltato l’uomo, ha visionato le immagini delle telecamere di videosorveglianza nascoste che hanno interamente ripreso l’azione del furto, commesso proprio dalla donna sospettata. La stessa, sottoposta a perquisizione personale, è stata trovata in possesso delle banconote che aveva poco prima sottratto, le stesse che erano state precedentemente fotocopiate.
Di fronte all’evidenza dei fatti, la 45enne ha ammesso le proprie responsabilità, confessando nella circostanza di essersi impossessata in più occasioni di cospicue somme di danaro.
Alla luce dei fatti descritti, la donna è stata deferita in stato di libertà.