La Guardia di Finanza di Como e Latina ha eseguito un sequestro preventivo di 29,3 milioni di euro in seguito a un’indagine su una complessa frode all’Iva legata alla commercializzazione delle Apple AirPods. La truffa, scoperta nel 2023, coinvolgeva un sistema di “frode carosello” che interessava numerosi Paesi europei tra cui Cipro, Repubblica Ceca, Spagna, Paesi Bassi, Germania, Belgio e Svizzera.
Il meccanismo prevedeva la vendita ciclica degli stessi auricolari tra società italiane e fornitori comunitari compiacenti, senza che la merce raggiungesse mai i consumatori finali. Le società italiane coinvolte erano spesso intestate a prestanome e servivano solo a trasferire cartolarmente i prodotti, che rimanevano fermi nei depositi logistici.
L’operazione ha portato all’arresto di due persone e a due misure di custodia domiciliare. Il sequestro delle disponibilità riguarda gli indagati che operavano da Reggio Emilia e Cava dei Tirreni, dove erano registrate le società coinvolte. L’indagine, che aveva già portato a importanti misure cautelari, ha rivelato un vasto sistema di frode che sfruttava la struttura del mercato europeo per evadere l’Iva su larga scala.