FORMIA- Grandi novità per l’ospedale Dono Svizzero di Formia, sede di DEA di I livello. Dal prossimo primo marzo il servizio immunotrasfusionale verrà ampliato a 24 ore: a tutte le ore del giorno e della notte sarà sempre presente sangue ed emocomponenti anche in regime di emergenza-urgenza per i servizi ospedalieri.
Altra novità importante è l’apertura, a partire sempre da lunedì 1 marzo, di un turno settimanale delle prestazioni della Risonanza Magnetica Nucleare, che garantirà gli esami su: colonna, bacino, anca, ginocchio, gomito, piede, addome ed encefalo anche sul circolo intracranico. A seguire verranno resi disponibili anche altri esami tra cui tutti i segmenti vascolari e la risonanza cardiaca.
Inoltre, entro il mese di aprile, dovrebbe essere installata la nuova TAC a 128 strati. Si tratta di una macchina che consente, grazie alla velocità di esecuzione e a potenti software di ricostruzione delle immagini, di effettuare esami di alta qualità utilizzando basse dosi di radiazioni anche in pazienti affetti da patologie dell’apparato cardiovascolare. In questo modo l’Azienda continua il suo aggiornamento tecnologico per fornire ai pazienti strumenti diagnostici e terapeutici sempre più efficaci.
“Questa nuova TC a 128 strati è un avanzamento sostanziale rispetto allo standard delle macchine a 16 e 64 strati – ha spiegato Giuseppe Ciarlo, Direttore Medico del DEA I –. La nuova tecnologia consente in primo luogo di ridurre le dosi di raggi X che somministriamo ai pazienti, e questo è un tema sempre più di attualità, visto l’elevato numero di esami eseguiti a scopo diagnostico. La TC è infatti la prima fonte artificiale di radioesposizione delle popolazioni ed è quindi nostro dovere ridurre le dosi al minimo sufficiente per un’efficace informazione diagnostica.
In secondo luogo, è fondamentale in ambito cardiovascolare, poter contare su una maggiore velocità di produzione e ricostruzione delle immagini. Per studiare l’albero coronarico, in continuo movimento, ci serve una macchina molto veloce; questa TC a 128 strati ci consentirà di ‘congelare’ il movimento del cuore in pochi battiti”.