A Formia domani 2 agosto alle 21.30, si svolgerà l’ottava edizione del Festival del Teatro Classico di Formia presso l’Area Archeologica di Capolese. Il Festival prevedrà un commedia latina “I MENECMI” di Plauto, con l’adattamento e la regia di Nicasio Anzelmo. Con Antonio Grosso, Marco Simeoli, Debora Bernardi, Plinio Milazzo e con Elisabetta Alma, Luciano Fioretto, Anita Indigeno, Lucia Portale, Giovanni Rizzuti, Santo Santonocito andranno in scena, seguiti da Susanna Messina che si occuperà dei costumi. Vincenzo La Mendola tratterà tutti i movimenti coreografici e Giorgia Torrisi con Giovanni Zappalorto delle musiche.
Di seguito la nota della regia riguardo la commedia: “Prima o poi scoppia una tempesta e il mare dei sentimenti si gonfia e trabocca mettendo in crisi il fragile guscio della nostra vita e lo yin e lo yang, elementi che garantiscono l’equilibrio, si separano naufragando in posti diversi. E’ proprio fra questi due estremi (perdita del primitivo equilibrio e ritrovamento di un differente equilibrio) che va collocata la nostra bellissima commedia, rappresentando essa stessa il tempo delle metamorfosi psichiche che coinvolgono l’individuo in “fermento”.
La rappresentazione inizia con una separazione, il racconto di una tempesta in cui uno yin e uno yang, due gemelli, si perdono. Tanto uno cresce pieno di sensibilità, di altruismo e di rispetto per il mondo che lo circonda, quanto l’altro cresce dissoluto e pieno di vizi. Due mondi opposti che cercano di riunirsi in un equilibrio necessario per calmare le tempeste interiori. Questo il motore principale di questo straordinario testo plautino.
Ma Shakespeare completa con una magnifica commedia (The Comedy of Errors), ciò che Plauto ha solo abbozzato. Ha raddoppiato questa ricerca tempestosa con un ulteriore yin e yang, due altri gemelli, anche loro opposti ma, a differenza dei loro padroni, uno scaltro, l’altro un innocente sprovveduto. Ed ecco le piccolezze dell’umanità son qui tutte rappresentate. Un lavoro di finitura nella riscrittura scenica.