Appuntamento con il canto popolare e classico, la danza, la moda e la poesia domenica 30 luglio, alle 20.30, presso l’Area Archeologica Caposele di Formia con lo spettacolo dal titolo “Note… sotto le stelle” ideato dall’Associazione Culturale Choralia, presieduta dalla prof.ssa Annamaria Diana.
Si parte con una coinvolgente tarantella eseguita dalle allieve della palestra “Lina Villa” di Formia. Sempre in tema popolare il Coro Polifonico “Choralia”, diretto dal M° Alfonso Priori intonerà una serie di brani della canzone napoletana e non solo, tra cui uno sarà accompagnato dalla danza di Miriana Poccia, alunna dell’Istituto Comprensivo “Vitruvio Pollione” di Formia, guidata dalla prof.ssa Cristina De Crescenzo.
Spazio alla poesia con l’interpretazione di tre testi poetici del grande Totò a cura di Lorenzo
Cepollaro, che in seguito, a 50 anni dalla scomparsa del Principe De Curtis, ci racconterà anche un aneddoto.
Tornano poi l’amore, il romanticismo e la dolcezza con altre canzoni, eseguite sempre da
“Choralia” e sulle cui note sfileranno le candide spose dell’Atelier Janvier di Formia.
Una danza etnica, a cura delle allieve della Palestra “Lina Villa”, e un canto sud Africano del coro Choralia lasciano spazio alle Tarante e Tarantelle de “I Briganti dell’Appia”.
Si cambia registro con una musica più moderna e la suggestiva coreografia delle allieve di Daniela Sorreca. Non mancheranno l’eleganza e la sonorità del sax e della tastiera con i “Blu Note” Salvatore e Claudio e la loro antologia di brani.
In seguito, dopo un altro stacchetto di danza moderna di Miriana Poccia, tornano sul palco le ragazze della Palestra “Lina Villa” che arricchiranno l’esibizione del Cor Unum del M° Angelo Olivieri in canzoni classiche, moderne e contemporanee. La serata si conclude con un messaggio di affetto a tutti coloro che sono lontani dalla propria terra.
“Si tratterà – hanno sottolineato gli organizzatori – di un momento d’incontro tra vari generi artistici che hanno come filo conduttore la musica e sono capaci di emozionare e di arricchire una sera di mezza estate”.