Venerdì 9 dicembre alle ore 18.30, presso il Teatro Remigio Paone, si terrà la serata di premiazione dei sei racconti finalisti di Formia in giallo 2016.
Durante la serata saranno svelati i nomi dei racconti finalisti con la proclamazione del vincitore della terza edizione, mentre tutti saranno protagonisti della pubblicazione, cartacea e online, dell’antologia “Formia in giallo 2016” che conterrà i seguenti titoli finalisti (in ordine sparso): “Come un pesce baleno”, “Il caffè accorcia la vita”, “Il triangolo invernale”, “Un’indagine al contrario”, “La vergine d’oro”, “Incontro”.
Sarà inoltre rivelato il nome del primo vincitore della categoria romanzi, autore di “Nelle pagine di Sofia”, anch’esso pubblicato e che nell’occasione sarà presentato al pubblico.
Nel riconfermare il successo di partecipazione, il concorso letterario ha introdotto alcune novità: oltre al debutto della sezione romanzi, si amplia infatti il parterre di ospiti. Partendo dal gradito ritorno di Riccardo Landini, avvocato di Reggio Emilia, finalista di “Formia in Giallo 2014” con “So Lonely”, che presenterà il romanzo attualmente in libreria “Il primo inganno”. Sarà proiettato il videomessaggio della vincitrice della prima edizione con il racconto “Ormeggio”, Carmina Trillino, ora impegnata nella promozione del suo ultimo romanzo “Il mare bianco” vincitore del concorso letterario “Live Your Belief”. Non mancherà l’esilarante intervento del vincitore della passata edizione autore di “Formia Craziors” , Delio Fantasia alias “Ispettore Mac Intosh”; nonché quello musicale di dei “Ritmi Briganti” con il maestro Arcangelo Di Micco, le letture del laboratorio Teatrarte.
Infine, anche quest’anno, come ogni anno, l’Associazione Formia Turismo dedica il premio ad un autore. La prima edizione fu dedicata a Roberto Tortora, scrittore formiano prematuramente scomparso. La seconda edizione è stata dedicata ad Attilio Veraldi, padre del noir italiano, che con “La Mazzetta”, “Il Vomerese” e tanti altri romanzi fece entrare Napoli a pieno titolo nel giallo contemporaneo. Quest’anno, per la terza edizione, il premio è dedicato ad una scrittrice vivente, Dolores Redondo, nata a San Sebastian, Spagna, nel 1969. La scrittrice ambienta i suoi romanzi, che hanno per protagonista l’ispettrice Amaia Salazar, in un piccolo paese della Navarra. Il piccolo paese si chiama Elizondo. Elizondo e la valle di Baztan hanno incrementato non poco il turismo. Tutto si è mosso sulla solo spinta dei libri, a Elizondo è sempre festa. Le due pasticcerie sfornano txatxingorri a mitraglia, l’ufficio del turismo di Pamplona organizza tour guidati. La trilogia del “Guardiano Invisibile” di Baztan ha venduto oltre 700.000 copie.
Alla fine delle premiazioni ci sarà un piccolo rinfresco. Ingresso libero e gratuito