Si è svolta questa mattina la cerimonia per festeggiare il 161esimo anniversario della città di Formia. Il programma, particolarmente vissuto anche dalla cittadinanza, è iniziato con la messa solenne officiata da don Carlo Lembo nella chiesa di Santa Teresa D’Avila. Al termine della funzione il corteo da Santa Teresa si è spostato in piazza della Vittoria, dove è stata deposta una corona di alloro davanti al Monumento al Milite Ignoto, alla presenza delle massime autorità istituzionali, militari, religiose e civili, delle associazioni combattentistiche e delle classi dell’Istituto Comprensivo “Alighieri” Formia-Ventotene.
“Con grande emozione oggi celebriamo la ricorrenza della nascita della Città di Formia – ha sottolineato il sindaco Gianluca Taddeo – Nel 1863 l’artista e scrittore Pasquale Mattej ne disegnava lo stemma, dando concretezza alla favola dell’Araba fenice, simbolo di un riscatto sociale, economico, istituzionale e culturale. La nostra città rappresenta oggi un territorio in continua crescita e la data odierna ci riporta a quel senso di comunità e di condivisione che unisce tutta la nostra cittadinanza, in un percorso comune di conoscenza di uno straordinario patrimonio storico, artistico, paesaggistico ed ambientale, la cui tutela e valorizzazione devono costituire obiettivo di tutti noi”. “La presenza dei piccoli studenti – conclude il primo cittadino – ci onora e ci gratifica perché sono loro i custodi della nostra città e del nostro futuro. L’anniversario dell’adozione del nome, una sorta di onomastico cittadino, segna anche la partenza della Formia moderna”.