Sono partiti questa settimana, come da piano, in Via della Conca, i lavori di risanamento delle reti idriche nel Comune di Formia annunciati nel corso della conferenza stampa del 22 febbraio scorso, tenuta da Acqualatina e dall’amministrazione comunale.
“Con oltre 2,6 milioni di euro di investimento – ribadisce in una nota stampa di oggi il gestore del servizio idrico –, gli interventi interesseranno 19km di rete e garantiranno, solo su Formia, un recupero stimato di circa 47-61 litri al secondo, pari a 1,5/1,9 milioni di metri cubi all’anno. Grazie a ulteriori 100.000 euro, inoltre, verranno anche equipaggiati i 19 distretti già realizzati e verrà ottimizzata ulteriormente la pressione di rete”.
“Le condotte su cui intervenire sono state individuata da Gestore e Comune – si legge nel comunicato – sulla base di due criteri: quelle che riportano maggiori volumi d’acqua dispersi e quelle con il maggiore impatto sulla collettività, a causa dell’elevato numero di rotture. I lavori si svolgeranno, dunque, nelle zone di via della Conca e traverse, via Maiorino, via Appia Lato Napoli (tra via Ferrucci e la rotonda), via Lavanga, via Rubino, l’area di via Palazzo, Trivio, Maranola e Mamurrano (via Pientime, via Farano, via Ponzanello)”.
“Queste opere si inseriscono in un progetto più ampio, destinato al recupero delle perdite idriche su tutto l’Ato4, che la Conferenza dei Sindaci ha indicato come prioritari, nel Piano degli Investimenti – dichiara l’amministratore delegato di Acqualatina, ingegnere Raimondo Luigi Besson -. L’obiettivo finale di tali opere è quello di portare la dispersione dell’àmbito territoriale, attualmente pari in media al 55%, ad un valore di 45%. Questo è quanto possibile realizzare con gli importi previsti nel piano degli interventi dell’ato4”.
Per quanto riguarda il Sud Pontino, area particolarmente critica, sotto questo punto di vista, gli interventi in corso richiederanno, nel complesso, un totale di 8 milioni di euro di investimento e punteranno a un recupero di circa 200 litri al secondo, pari a circa 6,3 milioni di metri cubi all’anno.
“L’obiettivo è di colmare del tutto, entro il 2019, il deficit di portata derivante dalla scarsità di piogge, che nel 2017, nel Sud Pontino, si è attestato sui 280 litri al secondo, ovvero circa 8,8 milioni di metri cubi all’anno”, sottolinea la governance di Acqualatina.
“Interventi così puntuali e rapidi – prosegue l’ingegner Besson – sono possibili solo grazie agli oltre 43 milioni di euro che abbiamo già investito sul progetto di recupero delle perdite idriche, in questi anni. Ci siamo mossi da subito con opere di manutenzione, al fine di garantire una continuità di servizio, e, al contempo, abbiamo attivato tutte quelle attività ingegneristiche propedeutiche e indispensabili alla vera e propria sostituzione delle condotte, come la mappatura digitalizzata delle reti, la distrettualizzazione delle stesse e la regolazione di pressione. A questi 43 milioni se ne aggiungono ulteriori 75, che sono in corso di realizzazione e previsti per i prossimi anni”.
Si ricorda che, per tutto il periodo interessato dai lavori, il corpo dei Vigili Urbani, con il supporto dei tecnici di Acqualatina, sarà impegnato nel garantire la viabilità e la sicurezza delle strade coinvolte, specie laddove è richiesta una maggiore attenzione, come nei pressi dell’ospedale, area in cui i tecnici interverranno in orari che non impatteranno in maniera gravosa sulla viabilità. Il completamento dei lavori, nel Comune di Formia, è previsto entro la fine del 2019. Entro l’inizio dell’estate 2018, tuttavia, sarà possibile recuperare già circa il 20% del totale.
È possibile consultare il sito del Comune per maggiori dettagli sulle aree coinvolte e sui tempi di intervento.