Dovrà scontare in carcere, come pena residua, 13 anni, 6 mesi e 7 giorni di reclusione Pasquale Mancini, 54enne fondano, arrestato ieri dai carabinieri della locale tenenza guidati da Ivan Mastromanno. L’uomo, agli arresti domiciliari a Fondi già da un mese, è stato prelevato dai militari e trasportato presso la casa circondariale di Latina, come ordinato dalla Corte d’Appello di Roma. Associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti è il reato che ha fatto scattare le manette per Mancini, già arrestato nel 2004 in Sicilia per traffico di droga e nel 2012 a Roma per detenzione ai fini di spaccio.
Il 12 febbraio 2004 scattarono 26 ordinanze di custodia cautelare in seguito all’operazione antidroga “West side” portata a compimento dalla Direzione distrettuale antimafia di Catania, in collaborazione con la Squadra mobile di Ragusa e il Commissariato di Comiso. Mancini, gestore di un box nel Mercato Ortofrutticolo di Fondi, era uno di quei nomi.
La droga viaggiava tra il MOF e la Sicilia a bordo di tir, nascosta in cassette di ortaggi dirette o provenienti dal Mercato. Due gruppi gestivano lo smistamento delle sostanze: il primo si occupava di droghe leggere, marijuana, hascisc, lsd e ecstasy, mentre il secondo gruppo trattava prevalentemente cocaina e tra i componenti figurava anche il 54enne fondano.
Le intercettazioni telefoniche e ambientali e la traduzione del linguaggio criptato che veniva utilizzato dai membri, hanno permesso alle forze dell’ordine di portare alla luce il traffico interregionale e i percorsi che la droga seguiva prima di arrivare in provincia di Ragusa. Centocinquanta uomini utilizzati e 750 pagine di ordinanza hanno posto fine al traffico illecito.