FONDI – La Polizia di Stato ha tratto in arresto un 20enne del posto, già noto alle forze dell’ordine. Colto in flagranza del reato di lesioni personali aggravate dall’uso di oggetti contundenti. Il giovane nel corso di una lite familiare, ha colpito violentemente alla testa con un bastone, il fratello. Pregiudicato anche lui.
Giunti sul posto, gli agenti hanno trovato un uomo che perdeva sangue dalla testa. Dopo aver rinvenuto il bastone utilizzato per le percosse all’interno di una delle camere dell’abitazione, gli agenti hanno rintracciato il giovane aggressore, che lamentava dolori a una mano.
Entrambi i fratelli sono stati trasferiti presso l’ospedale di Terracina.
All’aggressore è stata diagnosticata la frattura della mano sinistra, mentre al fratello un trauma cranico e una ferita lacero contusa al labbro superiore.
Dalla denuncia sporta dall’aggredito, si è potuto ricostruire il folle pomeriggio domestico. Mentre si trovava nel giardino dell’abitazione, era stato violentemente picchiato per futili motivi dal fratello. Rifugiatosi in casa, l’aggredito, era stato inseguito e raggiunto dal fratello, che prima lo ha colpito con calci e pugni al volto ed al corpo, poi alla testa, con il bastone rinvenuto dagli agenti.
A quel punto la vittima era riuscita a rifugiarsi all’interno di una stanza della casa e telefonare alla Polizia di Stato.
Sulla base degli elementi raccolti, l’aggressore è stato arrestato per lesioni aggravate e, in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto, prevista per domani mattina, ristretto presso le camere di sicurezza della Questura di Latina.
Le indagini sono coordinate dal sostituto procuratore dottoressa Orlando.