Gli interventi di sanificazione del litorale di Fondi, sono partiti questa mattina nel tratto tra Lago Lugo e Sant’Anastasia.
Le operazioni riprenderanno domani 4 agosto, nel tratto di spiaggia compreso tra Sant’Anastasia a Torre Canneto dalle 3 di notte alle 6 del mattino.
L’intervento, come specificato nella determina a firma del dirigente Giorgio Maggi, sarà ripetuto più volte nel corso della stagione estiva in ragione della grande affluenza turistica e dell’emergenza sanitaria e riguarderà anche accessi al mare e tratti retrodunali.
La popolazione – come da nota del Comune di Fondi – è invitata a non accedere in spiaggia nei giorni e negli orari indicati.
Sulla questione interviene a gamba tesa il gruppo consiliare “Camminiamo Insieme” che sottolinea come secondo l’OMS “spruzzare disinfettanti all’aperto su superfici porose come le strade, ma quindi a maggior ragione sulla sabbia, è inefficace per sconfiggere il coronavirus perché è improbabile che l’irrorazione di sostanze chimiche sia adeguata a coprire tutte le superfici per il tempo necessario a inattivare i patogeni”.
Intervenuti anche il WWF e la Legambiente che hanno denunciato il fatto che spruzzare disinfettanti, anche all’aperto, può essere dannoso per la salute umana e per la tutela ambientale.
“L’uso dell’ipoclorito di sodio per la disinfezione delle spiagge – spiegano – è una pratica da evitare in quanto la sua utilità ed efficacia non sono accertate mentre sono ben evidenti i gravi impatti ambientali e sulla salute che questa sostanza può determinare. Tra l’altro questa sanificazione sostanzialmente inutile costerà ai cittadini fondani 6 mila euro, che andranno persi come il tempo impiegato dagli operatori per sanificare la spiaggia libera. Chiediamo quindi all’amministrazione di rivedere questa decisione e fermare l’inutile sanificazione delle spiagge libere e il conseguente sperpero di denaro pubblico”.