I mercati a Fondi si terranno regolarmente. Il vice sindaco Beniamino Maschietto ha revocato – dopo l’ordinanza della Regione Lazio – la sospensione nei giorni di sabato 7 e domenica 8 marzo dell’attività mercatale presso l’area di via Mola di S. Maria, il mercato coperto di via Gioberti e il mercatino rionale di viale Marconi.
I mercati sono consentiti a condizione di adottare misure organizzative tali da regolare un accesso ai luoghi con modalità contingentate o comunque idonee a evitare assembramenti di persone, tenuto conto delle dimensioni e delle caratteristiche dei locali aperti al pubblico, e tali da garantire ai frequentatori la possibilità di rispettare la distanza di almeno un metro tra i visitatori.
Gli utenti dovranno quindi rispettare le prescrizioni, sul cui rispetto vigileranno gli agenti di polizia locale, che si avvarrà del supporto delle associazioni di volontariato di Protezione Civile.
Nello stesso modo il primo cittadino ha fornito informazioni maggiori sulla cena a Fondi durante la quale sarebbero state contagiate due persone. “Si è tratto – ha spiegato Maschietto – di una cena svoltasi in concomitanza della festa di Carnevale, ancor prima delle prescrizioni governative emanate solo nei giorni successivi, e alla quale hanno partecipato circa una sessantina di persone. L’indagine epidemiologica avrebbe ricondotto l’attenzione alla suddetta cena in quanto nei giorni a seguire uno dei soggetti partecipanti, dopo aver avvertito i primi sintomi, è stato sottoposto a tampone. Da bollettino ufficiale al momento sono cinque i casi registrati nel territorio di Fondi. Tra questi, solo due sono le persone che hanno preso parte alla suddetta cena.
La Asl ha attivato tempestivamente tutte le procedure previste, individuando le persone per le quali è stato disposto l’isolamento domiciliare. In questa delicata fase di emergenza epidemiologica da COVID-2019, che vede tutte le istituzioni in prima linea a tutela delle comunità e altresì i cittadini attuare responsabilmente comportamenti limitativi del consueto agire quotidiano al fine di circoscrivere il propagarsi dell’epidemia, è quanto mai opportuno diffondere esclusivamente informazioni reali e documentate, al fine di non creare inutili e ancorché dannosi allarmismi”.