Alla Festa dell’Unità il focus sulle politiche sociali. Questa sera a Terracina il Partito democratico ospita l’evento di presentazione della legge regionale 88/16 che recepisce dopo 16 anni di ritardo la legge quadro 328. L’appuntamento è alle 19.30 presso l’arena del Molo.
All’incontro parteciperà l’assessore regionale Rita Visini che avrà modo di illustrare l’intero dettato normativo e, in particolare, le ricadute che questa nuova normativa avrà nella progettazione e gestione delle politiche sociali nel distretto socio-sanitario di Terracina-Fondi. Oltre all’assessore, parteciperanno anche il responsabile della direzione dei distretti socio-sanitari, Dr. Rossi Bellardino, i rappresentanti delle sigle sindacali anziani di Cgil e Cisl, Guido Tomassi e Lino De Luca, la referente provinciale del Tribunale per i diritti del malato, Dott.ssa Gianna Sangiorgi ed il responsabile della Direzione del Dipartimento di salute mentale, dottor Lino Carfagna. L’incontro sarà condotto dalla dottoressa Patrizia Renzelli, dirigente del Pd terracinese.
Durante la serata si discuterà di welfare comunitario che fonda le proprie radici sulla sussidiarietà e sull’integrazione socio-sanitariae.
Il taglio politico che darà invece concretezza alla serata sarà dato dagli interventi sui problemi sofferti dagli anziani nella nostra provincia e nella nostra città e dalle domande specifiche di Daniela Celani, Annarita Percoco e Lino Bucci rispettivamente sull’iniziativa regionale relativa alle case rifugio per donne maltrattate, sul ruolo dei medici di base in questa ottica di integrazione e sull’iniziativa rispetto al dramma della ludopatia.
Una serata, quindi, all’insegna del grande contenuto politico e a cui certamente non mancherà né la nostra gastronomia né il consueto spettacolo musicale.
A tal ultimo proposito, a salire sul palco saranno i “FretBoard”, un quintetto nato a Sabaudia nel 2015 dall’intuizione di Serena Scarano (voce) e Daniele Tiseo (chitarra), completatosi poi con l’ingresso di Fabio Frieri (contrabbasso), Fabio Francescato (batteria) e Matteo di Prospero (sax), il cui intento è quello di riportare lo stile vintage in chiave moderna “new vintage” attraverso l’utilizzo di pezzi che spaziano tra lo swing, il jazz ed il blues.