Domani 20 dicembre, alle 15, Aprilia si fermerà per l’ultimo saluto a Ornella Clementini, 62 anni, tra le tre vittime dell’esplosione nella villetta dell’ex consigliere comunale Giovanni Raffa, costata la vita anche alla moglie Laura Di Petrillo e alla nipotina Carlotta, di soli 12 anni. Le esequie si terranno nella Chiesa San Michele Arcangelo. Ornella, affittuaria di una locazione della villa, era in procinto di trasferirsi e intorno alle 18 di lunedì scorso, si trovava in quello che era stato il suo appartamento, per consegnarlo in ordine ai proprietari e recuperare le ultime cose.
La salma, restituita ai familiari dopo l’autopsia, verrà esposta questo pomeriggio (15-17) e domani (7-14), presso la camera ardente allestita della cappella del cimitero di Aprilia. Ancora da stabilire invece la data dei funerali di nonna Laura e la piccola Carlotta. Intanto da lunedì, continua il viavai di persone, soprattutto amici, ancora increduli, che si fermano davanti al cancello della villa sequestrata e attoniti guardano le macerie. “Ho sentito il boato dal centro di Aprilia” dice un amico di famiglia, che poi aggiunge: “Sono venuto diverse volte a trovare Giovanni”. Poi non c’è più voglia di parlare, come da parte dei tanti che arrivano dalla Statale Pontinia o dal prosieguo di via Arianna, traversa di via Genio Civile. Una strada che si perde nelle campagne, dove a circa 50 metri dalla villa, un parte di persiana documenta l’atrocità dell’esplosione e le tre tragiche morti.