Il sindaco di Terracina ha inviato una lettera ufficiale al Presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, al Vicepresidente Roberta Angelilli e al Presidente della Commissione Sviluppo Economico Enrico Tiero, per esprimere il suo disappunto sull’esclusione della città dalla Zona Logistica Semplificata (ZLS).
Nella missiva, il primo cittadino ha sottolineato che l’inclusione nella ZLS avrebbe rappresentato un’opportunità significativa per le imprese locali, consentendo di usufruire di procedure semplificate, crediti d’imposta sugli investimenti e della zona franca doganale. Questi benefici sono considerati cruciali per attrarre nuove attività e supportare quelle già operative.
Terracina, pur non avendo una zona industriale tradizionale, ospita numerose aziende che esportano prodotti ortofrutticoli e manufatti, anche a livello internazionale. La città si distingue anche per piccole imprese nei settori della meccanica di precisione, produzione agricola e componentistica motonautica. Inoltre, il turismo e la presenza del porto, il più vicino alle isole pontine e rilevante per il trasporto merci, rendono strategica la sua inclusione nella ZLS.
Giannetti ha fatto appello alla Giunta Regionale affinché riveda questa decisione, sostenendo che Terracina possiede tutte le caratteristiche necessarie per essere inclusa nella ZLS, e in modo più significativo rispetto ad altre realtà già inserite.