Emergenza abitativa, Nasso risponde a due interrogazioni

L’assessore ai Servizi Sociali, Michele Nasso, ha risposto a due interrogazioni, presentate dai consiglieri Daniela Campagna, Daniela Fiore e Leonardo Majocchi, in merito alla situazione degli inquilini dell’ex palazzo ENPAM e alla graduatoria di assegnazione degli immobili E.R.P..

“Ringrazio i consiglieri per queste interrogazioni – ha dichiarato l’assessore Michele Nasso – che mi danno l’opportunità di chiarire, anche in questa sede, quanto già affrontato su mia iniziativa nella commissione consiliare preposta. Ad oggi abbiamo 62 persone in situazione di emergenza abitativa per le quali ci stiamo attivando per trovare soluzioni. Riguardo al palazzo Lamaro, il giorno 20 giugno c’è stato un primo incontro con rappresentanti sindacali e inquilini che ci hanno spiegato la decisione della proprietà di proporre la vendita e l’intenzione, in caso contrario, di procedere con lo sfratto. Abbiamo mostrato vicinanza al comitato degli inquilini, spiegando che era intenzione del Comune istituire un tavolo con la proprietà per vagliare le soluzioni possibili, considerando però che si tratta di una proprietà privata. Il giorno 29 settembre si terrà un incontro, anche con la proprietà, per affrontare la situazione delle famiglie e valutare proroga allo sfratto in caso di non disponibilità all’acquisto. La questione del palazzo Lamaro non è l’unica di cui il Comune si sta occupando – continua Nasso –. Colgo l’occasione per comunicare che attiveremo la consulta della casa in modo da poter coinvolgere anche altri attori per far fronte all’emergenza abitativa, questione che sta interessando tutti i Comuni d’Italia anche in considerazione del periodo post-pandemia che stiamo vivendo. Abbiamo, inoltre, in programma un incontro con il direttore e il presidente dell’Ater per conoscere le prospettive dell’azienda di edilizia pubblica che mette a disposizione gli alloggi popolari sul territorio. Riguardo alla graduatoria di assegnazione degli immobili E.R.P. – conclude l’assessore – risulta cristallizzata a giugno 2020 e gli uffici stanno procedendo all’assegnazione di cinque appartamenti. Infine, il 12 maggio 2023 è stato pubblicato il nuovo bando per l’assegnazione delle case popolari, per il quale le domande arrivano ancora adesso. Gli uffici sono a lavoro per formare una commissione di valutazione degli interpelli che arrivano, per poter assegnare gli alloggi disponibili”.