Il triplicarsi delle famiglie che si trovano in condizioni di estremo disagio ha creato molta preoccupazione all’interno dell’amministrazione comunale di Latina, per questo il sindaco Matilde Celentano e l’assessore al Welfare Michele Nasso hanno incontrato il presidente ed il direttore generale dell’Ater Enrico Dellapietà e Paolo Ciampi, obiettivo dell’incontro fare il punto per quanto riguarda l’emergenza abitativa nel capoluogo.
Il tema era già stato affrontato la scorsa settimana in sede di commissione congiunta Servizi sociali-Patrimonio per verificare la disponibilità di immobili comunali utili a fronteggiare l’emergenza in corso. Nell’occasione l’assessore Nasso aveva preannunciato l’imminente incontro con i vertice dell’Ater, principale partner istituzionale per la spinosa questione.
La riunione, che si è tenuta nella sede municipale di piazza del Popolo, ha consentito all’Ater di illustrare il piano delle disponibilità, nell’immediatezza ed entro il 2026, per un totale di oltre 100 abitazioni, tra case popolari e appartamenti in housing sociale per le categorie protette.
Nello specifico, il presidente Dellapietà ha evidenziato che l’Ater, su un totale di 61 case popolari attualmente disponibili, 11 sono immediatamente assegnabili da parte degli uffici comunali, quattro lo saranno a metà novembre, sette sono da destinare agli studenti. Tra i restanti, che necessitano di intervento di manutenzione prima dell’assegnazione, se ne contano due attualmente occupati abusivamente per i quali è stato attivato l’iter di sgombero.
Altre 40 abitazioni, da assegnare a canone calmierato, sono previste dalla demolizione e ricostruzione dell’ex Icos, lavori già appaltati nell’ambito del progetto “A gonfie vele” finanziato con i fondi del Pnrr. A questi si aggiungono 24 appartamenti in via Selene, che saranno consegnati entro l’estate 2024 sempre a prezzi calmierati e altri 24 alloggi popolari in via Virgilio di futura realizzazione.
“E’ stato un incontro molto positivo – ha dichiarato il sindaco Celentano – Il presidente Dellapietà, oltre a rassicurarci sulle disponibilità per fronteggiare l’emergenza abitativa, ha sottolineato la necessità di una collaborazione istituzionale alla quale l’amministrazione comunale è già pronta. Sono particolarmente grata al presidente e al direttore Ciampi per aver sottolineato come nelle progettazioni, realizzazioni di nuove abitazioni e riqualificazioni del patrimonio Ater si tenga sempre presente il contesto sociale, la sicurezza e la rigenerazione urbana”.
“Al presidente Dellapietà – ha aggiunto l’assessore Nasso – abbiamo posto la questione del Nicolosi, troppo spesso legata a fatti di cronaca nera. E il presidente ha assicurato che, nella progettazione finanziata con i fondi del Pnrr, è previsto un sistema di videosorveglianza, collegato con le forze dell’ordine. Sono rimasto particolarmente soddisfatto anche per la riconsiderazione degli spazi comuni, da aprire anche alle associazioni, e della riqualificazione del mercatino”.
“Ringrazio il sindaco Celentano e l’assessore al Welfare Nasso per l’opportunità di confronto che ci hanno voluto riservare – ha dichiarato il presidente Dellapietà – L’Ater in questo periodo è impegnata su vari fronti sul piano dell’assistenza abitativa e della riqualificazione sociale oltre che architettonica di importanti quartieri del Comune Capoluogo. Verranno sicuramente poste in essere importanti sinergie tra i due enti al fine di sviluppare concrete buone pratiche”.
“Siamo certi che unendo le forze e le disponibilità di alloggi Ater-Comune, entro la fine dell’anno possiamo iniziare a dare risposte e restituire fiducia a quei cittadini in stato di bisogno. L’emergenza abitativa per questa amministrazione rimane una priorità”, hanno concluso il sindaco Celentano e assessore Nasso.