Maurizia Barboni, 60 anni, pediatra, è candidata alla carica di consigliere comunale nella lista di Fratelli d’Italia che sostiene la corsa di Nicola Procaccini per la poltrona di sindaco: “Sono scesa in campo mettendoci la faccia – afferma -, perché spero di poter dare un contributo a questa città con lo stesso impegno, professionalità e rigore che metto nel mio lavoro. Incontrare ogni giorno i terracinesi più piccoli e preziosi mi sprona ad impegnarmi per il loro futuro in questa città. E’ con i cittadini che mi piacerebbe instaurare un rapporto di fiducia simile a quello che lega il medico ed il paziente, ed avere la possibilità, attraverso una buona amministrazione comunale, di assicurare a tutti i tre elementi fondamentali per il benessere dell’individuo: salute, occupazione e un sano ambiente sociale”. “Della passata Amministrazione – ha a aggiunto la candidata – ho un giudizio positivo: mi è sembrato che l’amministrazione Procaccini abbia rimesso in moto, tra mille difficoltà, una città che per anni era rimasta ferma. Conosco Nicola Procaccini da molto tempo e ho potuto apprezzare la sua onestà e l’impegno profuso nell’amministrare la nostra città, ma il suo più grande merito è quello di voler ridare, politicamente, Terracina ai Terracinesi. Grazie alla passata Amministrazione abbiamo una città più pulita, con la riqualificazione di aree, piazze e spazi verdi, la realizzazione della pista ciclabile, l’ottenimento della Bandiera Blu, lo svolgimento del campionato di off-shore che per due anni consecutivi ha proiettato Terracina sui circuiti televisivi internazionali dandoci una visibilità e una pubblicità senza precedenti, portando nella nostra città turisti e appassionati da ogni parte del mondo. Mi è dispiaciuto molto che non abbia potuto portare a termine il suo mandato, interrotto il 6 Maggio 2015”. “Il mio impegno – ha concluso la candidata – sarà su tutti i fronti: sociale, con la creazione di uno sportello per le famiglie bisognose e in difficoltà che possa dare aiuti concreti; con la programmazione di un servizio per l’inserimento al lavoro di giovani o disoccupati con tirocini, borse e fondi europei; con la promozione di assistenza domiciliare per disabili e anziani, con la riqualificazione delle aree a loro destinate. Mi piacerebbe, poi che si realizzasse una ludoteca comunale, si potenziassero gli asilo nido comunali come aiuto alle mamme lavoratrici e si dessero aiuti fiscali alle donne che vogliano intraprendere una nuova attività. Vorrei, poi, che si riaprisse a Terracina lo sportello di ascolto contro la violenza sulla donna. Mi piacerebbe avere un Comune che risolvesse i problemi dei cittadini, perlomeno dei più deboli, sopperendo ad un Stato che spesso è latitante. Ovviamente potenzierei e destagionalizzerei il turismo, interverrei su strade e trasporti, sostenendo la battaglia in Regione per riportare il treno a Terracina, interverrei sulla situazione parcheggi e istituirei un servizio cittadino di navette per il collegamento con il centro della città e un servizio di affitto di biciclette. Vorrei che si realizzassero delle aree attrezzate per i cani. Terracina ha un patrimonio storico, artistico e culturale enorme che bisogna valorizzare con professionalità specifiche, formando e coinvolgendo i giovani, creando nuovi posti di lavoro per i nostri ragazzi. Sono consapevole della difficoltà di amministrare la città, ma penso che un consiglio comunale composto di persone libere, oneste e professionali possa fare molto per Terracina”.