Verrà inaugurata domani a Latina, giovedì 23 marzo, presso Arte, la sala polifunzionale in Viale XVIII Dicembre n.25, la mostra fotografica dal titolo “Echi dalla Turchia”, nata dal desiderio della viaggiatrice e fotografa per passione Lara Lasala di esprimere la sua personale gratitudine per tutto il bene che ha ricevuto dal popolo turco nel corso dei suoi viaggi.
Attraverso il percorso espositivo il visitatore potrà immergersi nella vita e nella cultura del popolo turco, attraverso i trentasei foto-racconti presentati, che colgono ritratti di vita quotidiana di uomini, donne e dei loro concittadini a quattro zampe, passeggiando per le stradine di una tranquilla località di villeggiatura sull’Egeo, lungo il Bosforo o dentro il mercato di Izmir, attraversando l’atmosfera mistica della danza dei dervisci rotanti, lungo i tanti e diversi paesaggi naturali che Lara Lasala ha potuto ammirare, fino alla leggerezza di un volo in mongolfiera sui camini delle fate in Cappadocia.
Mentre gli occhi saranno rapiti dalle splendide e suggestive immagini, le orecchie potranno allietarsi con l’ascolto dei racconti mediante un QR code.
Lara Lasala, che per l’occasione ha deciso di avviare una raccolta fondi da destinare alle popolazioni colpite dal violento sisma dello scorso febbraio, commenta:
“La Turchia ha rapito il mio cuore per la bellezza stupefacente dei suoi paesaggi naturali, per l’inestimabile patrimonio archeologico, per la spiritualità che si respira nei tanti luoghi
sacri che testimoniano le millenarie civiltà che hanno abitato questo paese. Ma il tesoro più grande l’ho scoperto negli uomini e nelle donne che, con la loro commovente e incondizionata ospitalità, mi hanno fatto sentire autenticamente accolta come una figlia e una sorella, insomma, mi hanno fatto sentire a casa come da nessun’altra parte.
Quel bene che io ho ricevuto in Turchia voglio condividerlo con i miei concittadini e con quanti vorranno venire a visitare l’esposizione, e insieme a loro restituirlo attraverso la raccolta di offerte a sostegno del popolo turco che dal 6 febbraio scorso si trova ad andare avanti tra immani difficoltà. Ma sia chiaro, il mio vuole essere qualcosa di più di un appello alla solidarietà. Vi dico: andiamo insieme in Turchia e portiamo il nostro contributo materiale ma soprattutto umano. Un gesto che può solo aumentare il valore delle nostre vite”.
L’iniziativa è stata possibile grazie al prezioso e appassionato contributo del fotografo Daniele Bartolotta, che ha partecipato con la sua profonda sensibilità e professionalità nel costruire il percorso fotografico proposto.
Conclude Lasala:
“A lui va la mia piena riconoscenza. Un ringraziamento speciale anche a Latinadamare, nella persona di Federico Ianiri, che mi ha spalancato le porte del suo spazio, sposando senza se e senza ma questo progetto”.
L’esposizione, il cui allestimento è stato curato da Giancarlo Elio Mazzali, sarà visitabile fino al 4 aprile. L’ingresso è libero e gratuito.