Il prefetto di Latina, Maurizio Falco, ha incontrato questa mattina i rappresentanti di Fiva Confcommercio e Anva Confesercenti. La riunione rientra nel lavoro dell’Osservatorio sull’impatto sociale delle misure anti-Covid. Si è parlato dei limiti dettati all’ultimo Dpcm del 3 novembre sullo svolgimento delle attività dei mercati nei giorni festivi e prefestivi.
Il prefetto ha ribadito, anche dopo un ampio confronto intervenuto con altre province, che la lettera del Dpcm non consente attualmente una diversa normazione tra la disciplina delle attività commerciali esperibili “al chiuso” e quelle “all’aperto”. Si è tuttavia preso atto dell’invito delle categorie a considerare un’interpretazione in chiave dinamica delle disposizioni, per non gravare sulla situazione molto critica del commercio ambulante, alla luce delle garanzie che i rappresentanti della categoria, insieme ai sindaci, si sono impegnati ad offrire una rigorosa applicazione delle disposizioni di sicurezza per la prevenzione dei contagi.
In ragione di ciò, si è prospettata la possibilità di presentare uno specifico quesito interpretativo agli uffici centrali del governo, al fine di chiarire se la portata applicativa della norma sia estensibile anche alle esigenze del commercio ambulante diverso da quello dei generi alimentari.