Gli agenti del commissariato di Cisterna hanno denunciato un ragazzo per simulazione di reato, falso ideologico e truffa ai danni della compagnia di assicurazione. Il giovane lo scorso mese di agosto aveva denunciato di essere stato aggredito da una coppia di indiani, mentre andava a gettare la spazzatura in un cassonetto in strada con la compagna, e di essere stato derubato del telefono cellulare del valore di 800 euro. Ma, nonostante il racconto fosse apparso subito lacunoso, i poliziotti avevano avviato gli accertamenti. All’esito dell’esame dei tabulati relativi alla scheda inserita nel telefono “rubato”, gli investigatori del Commissariato hanno scoperto la simulazione. Richiamato, il denunciante ha ammesso di aver inscenato la rapina per ripagarsi, a mezzo assicurazione, il telefono a cui aveva rotto il display. Il giovane ha poi indicato in un tombino il luogo in cui si era disfatto del cellulare, che la Polizia ha quindi recuperato.