Non sono solo i residenti di Borgo San Michele a dirsi preoccupati per la realizzazione di una discarica nella zona, ma il malumore comincia a serpeggiare anche tra le aziende agricole del territorio. Il sito è in fase di individuazione, tra la Migliara 45 e la Pontina. Coldiretti Latina ha incontrato il comitato cittadino che si è costituito contro la creazione del sito di stoccaggio per rifiuti inerti, ascoltando le loro istanze, che verranno poi approfondite nelle sedi competenti cioè la Regione Lazio e il Comune di Latina.
“Nell’area in cui nascerà la discarica – ha spiegato il direttore di Coldiretti Latina, Carlo Picchi – sono presenti numerose aziende agricole, soprattutto vitivinicole, con annesso agriturismo. Ho raccolto le preoccupazioni del Comitato cittadino “No alla discarica di Borgo San Michele” che hanno chiesto di incontrarci. Porteremo avanti le loro istanze nelle sedi opportune”.
Non solo le aziende agricole, ma anche tutte le imprese a vocazione turistica dicono un deciso “no” alla realizzazione della discarica. Si tratta di attività che fatturano prevalentemente nel periodo estivo – ha aggiunto Picchi – grazie alla presenza dei turisti che raggiungono Sabaudia o il vicino Parco Nazionale del Circeo. Creare una discarica in quella zona, rappresenterebbe l’ennesimo colpo inferto ad aziende, che a fatica stanno cercando di risollevarsi dalla crisi determinata dalla pandemia, che ha quasi azzerato gli incassi. Un colpo fatale”.