La delibera regionale trabocchetto 199/ 2016 che prevede la riapertura delle discariche di Borgo Montello provoca disappunto anche del Consiglio comunale di Latina che all’unanimità questa sera ha approvato un ordine del giorno presentato dal consigliere Nicolatta Zuliani.
A tirare in ballo l’argomento, inizialmente appena sfiorato dal sindaco Damiano Coletta ad apertura stamane dei lavori dell’asise sui rifiuti – concluso oltre le 19 – era stato il consigliere Nicola Calandrini (FdI), che aveva evidenziato l’iniziativa dell’amministrazione provinciale di Latina di approvazione di una mozione unanime a contrasto dell’ambito unico regionale che consentirebbe di trasformare il territorio pontino in discarica di Roma, e successivamente il consigliere Enrico Forte (Pd), che si era detto pronto ad occupare la discarica di Borgo Montello per impedirne la riapertura.
Successivamente in serata, al termine del dibattito sui rifiuti anche il sindaco aveva voluto precisare di essere totalmente contrario alla riapertura del sito, ribadendo di aver ricevuto garanzie verbali da Zingaretti, Smeriglio e Buschini (presidente, vice presidente e assessore all’ambiente della Regione Lazio) garanzie sulla chiusura definitiva della discarica, salvo poi scoprire la delibera 199. “Forse ho parlato con dei sosia”, ha detto Coletta promettendo il massimo dell’attenzione su questa ulteriore tegola sui rifiuti.
Dunque, il Comune di Latina – con l’approvazione unanime dell’ordine del giorno – si associa alle barricate della Provincia, accogliendo in parte il senso delle richieste specifiche avanzate ieri dal comitato civico di via Monfalcone preoccupato per gli effetti della delibera regionale numero 199 del 2016.
Il testo dell’odg approvato all’unanimità dei presenti è il seguente: visti gli esiti del Consiglio provinciale che delibera con chiarezza la posizione rispetto alla chiusura della discarica di Borgo Montello, vista la necessità di pronunciarsi con chiarezza anche da parte del Consiglio comunale di Latina, si chiede al sindaco e alla giunta di mettere in atto tutte le misure volte a scongiurare l’ulteriore utilizzo della discarica di Borgo Montello, di attivare tutte le azioni necessarie per la bonifica e il post mortem e di attivare tutte le procedure necessarie volte al ristoro dei cittadini interessati alla presenza della discarica.
Il consigliere Forte ha annunciato che martedì prossimo si riunirà la commissione regionale all’Ambiente, di cui è vice presidente, con all’ordine del giorno le discariche di Malagrotta e Borgo Montello. Sarà occasione per capire meglio il destino della delibera trabocchetto approvata dalla giunta regionale sulla quale il consigliere pontino, dello stesso colore politico, si è detto in totale disaccordo. Una posizione non isolata all’interno del Pd. Gli esponenti dem in Provincia l’altra sera hanno fatto dichiarazioni di fuoco sul colpo basso della giunta regionale.