L’incendio di Pomezia, il conseguente disastro ambientale e l’allarmismo che il rogo di rifiuti ha generato nella popolazione, rischiano di ripercuotersi sulle colture di pregio. A lanciare l’allarme, chiedendo misure volte a tutelare la salute dei cittadini ma anche dell’economia locale è la Coldiretti Lazio, che in una nota stampa chiede impegni precisi agli enti locali. “Occorre mettere in atto- commentano il presidente David Granieri e il direttore Aldo Mattia- tutte le misure necessarie per tutelare i cittadini e le imprese agricole delle aree interessate, dove si realizzano pregiate coltivazioni ortofrutticole. È bene adottare subito tutti gli accorgimenti evidenziati nelle ordinanze già emesse da alcuni sindaci e dai responsabili delle istituzioni sanitarie locali a tutela della sicurezza e della salute. Dovranno essere immediatamente accertate responsabilità e verificati i danni diretti e indiretti alle imprese agricole. Occorre prudenza, anche per evitare inutili allarmismi. Attendiamo l’esito delle verifiche disposte dalle autorità”.