Se il Comune di Latina non ha la disponibilità di una figura, all’interno del proprio organico, pronta a ricoprire il ruolo di disability manager si provvederà con un avviso pubblico a costo zero per l’ente. Qualora l’appello al volontariato dovesse cadere nel vuoto si procederà all’ingaggio di un esterno qualificato, mediante selezione pubblica, compatibilmente alle risorse a disposizione dell’ente. E’ questo l’impegno chiesto oggi al sindaco Damiano Coletta attraverso la mozione riproposta dai consiglieri Matilde Celentano, Nicola Calandrini e Andrea Marchiella approvata all’unanimità. Dunque, Latina come molte altre città del Nord Italia e delle principali capitali europee avrà un disability manager, per supportare le persone con disabilità nel superamento dei propri limiti, al fine del raggiungimento della massima autonomia possibile. Una figura in grado di sintetizzare le attività nei campi dell’urbanistica ed accessibilità in genere, trasporto e logistica, potenziamento dei servizi a sostegno delle famiglie e della domiciliarità, per arrivare ad abbattere tutte quelle barriere architettoniche e mentali, arrivando a favorire la piena inclusione del diversamente abile nel capoluogo pontino. Un progetto ambizioso, promosso dalla consigliera Celentano – prima firmataria della mozione – che il 26 gennaio scorso aveva dovuto rinunciare alla proposta per frizioni nate tra maggioranza e opposizione nel corso del dibattito in aula. Una divergenza superata con la nuova formulazione della mozione che oggi ha trovato piena condivisione.
“Sono molto soddisfatta – ha commentato Celentano -, non per me, ma per tutti coloro che quotidianamente si trovano davanti a barrire architettoniche ma soprattutto mentali e culturali. Ostacoli ingiusti che si frappongono all’autonomia dei singoli portatori di una diversa abilità. Da moltissimi anni mi occupo di disabilità e ritengo che la figura di un ‘mediatore’ pronto ad attivare tutte le strade percorribili per risolvere il problema del diversamente abile sia un segno di civiltà. Non ci si può fermare davanti all’accesso di un negozio o di un edificio pubblico né impedire ad un bambino ‘particolare’ di utilizzare l’altalena dell’area verde più vicina alla sua abitazione. Sono davvero molto soddisfatta che la mozione sia stata approvata all’unanimità. Devo pubblicamente ringraziare il presidente del Consiglio comunale Massimiliano Colazingari per aver fatto in modo che maggioranza ed opposizione trovassero su questo argomento convergenza”.
La mozione approvata oggi prevede l’istituzione di un numero verde per le segnalazioni di situazioni critiche a, cui grazie alla collaborazione del disability manager, il Comune di Latina potrà dare risposte. “L’obiettivo è quello di rendere la nostra città fruibile a tutti – ha concluso Celentano – senza barriere di alcun tipo che possono ostacolare la persona con abilità diverse nella propria città”.