E’ arrivato dopo due giorni il comunicato ufficiale sulla questione daini al Parco nazionale del Circeo del direttivo dell’Ente. Le prime indiscrezioni dopo la riunione erano state di una sospensione del Piano, almeno nella sua fase esecutiva. A quanto pare però non sarebbe stato deciso nulla di tutto ciò.
“Il Consiglio direttivo del Parco nazionale del Circeo – si legge nella nota alla stampa – ha confermato all’unanimità la necessità di attuare il Piano gestionale di controllo del daino nelle misure idonee ad alleggerire la pressione determinata dal sovrannumero di esemplari all’interno della Foresta Demaniale, Riserva della Biosfera tutelata dall’Unesco.
Considerando i seri danni prodotti e in corso, si ribadisce quindi la validità del Piano approvato nel 2017, con parere positivo del Ministero dell’Ambiente e della Regione Lazio, le cui linee guida sono dettate dall’Ispra (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale)”.
Unica frase che può fare un po’ di luce è la seguente: “In ogni caso tutte le possibilità attuative, non cruente e senza sparo, iscritte a vario titolo nel Piano per raggiungere l’obiettivo della diminuzione della popolazione di questa specie per ridurre la pressione sul territorio, saranno esperite: spostamenti interni ed esterni, verifica su efficacia di sperimentazione farmaci immunocontraccettivi condivisa con organi competenti”. Questo però, era previsto dal Piano stesso, come pure poi – per questioni di opportunità economica e di emergenza – anche di sparare sugli animali.
“Sarà organizzato un incontro con l’Ispra – hanno continuato dall’Ente Parco – che individuerà i criteri di assegnazione per favorire la traslocazione esterna di daini a partire dalle numerose disponibilità già agli atti dell’Ente Parco. Il Consiglio direttivo, inoltre, ha espresso piena fiducia e un giudizio positivo verso il lavoro svolto dal Direttore Paolo Cassola e dagli uffici competenti”.
Domani, 25 gennaio, alle 11.30, davanti alla sede del Parco nazionale del Circeo, a Sabaudia, è previsto il sit-in di protesta contro il piano di contenimento. “Salviamo i daini” è scritto sul volantino diffuso in città e a questo punto si prevede grande partecipazione.