Il consigliere comunale Matteo Coluzzi torna a parlare di cultura a Latina e lo fa con un’interrogazione comunale.
“Nella nostra città – dice – la cultura è sempre stata vista come un qualcosa di subordinato ad altri temi prioritari. Per accorgersene basta fare una riflessione sulla rete museale del nostro territorio che attualmente presenta forti criticità relative all’assenza di servizi museali, alla scarsa fruibilità di opere e strutture, alla mancata promozione e valorizzazione, all’allestimento inadeguato ed alla quasi inesistente accessibilità dei musei nei periodi di maggior affluenza. Negli ultimi mesi sono state organizzate alcune iniziative per rispondere a queste esigenza attraverso il recepimento di finanziamenti regionali, ma risulta ancora tutto in alto mare”.
Con un assioma sintetizza la problematica: “Senza cultura non c’è turismo. Senza Turismo non c’è cultura, anche intesa come valore dell’accoglienza, dell’offerta proposta”.
E chiede: “Che fine ha fatto l’avviso pubblico per il nuovo Direttore scientifico dei musei civici? Quale sarà la modalità considerando che nell’ultimo caso Lbc ha deciso di incaricare “gratis” un membro candidato nella propria lista?
A che punto è il percorso per istituzionalizzare il sito museale di Satricum, tanto millantato da questa maggioranza?
Ad oggi sono rispettati tutti i criteri che possono permettere alla nostra rete museale di far parte della Organizzazione Museale Regionale del Lazio?
Per quale motivo la Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea non è agibile? Ma soprattutto per quale motivo alla Commissione Consiliare competente insieme al Consiglio Comunale tutto non è dovuto sapere?
Lo strumento Art Bonus a cosa ha portato? Come sono state investite le somme donate dai privati?
Quali interventi sono stati effettuati con le somme destinate alle statue di Palazzo come da emendamento al bilancio presentato dal sottoscritto ormai un anno fa?”