Crisi RECOMA, annunciati 27 licenziamenti: stato di agitazione

La RECOMA srl, azienda specializzata nella manutenzione di bombole e serbatoi, ha comunicato il licenziamento collettivo di 27 dipendenti, in un contesto già segnato dalla mancata corresponsione di stipendi e tredicesime agli 89 lavoratori in organico. La CONFAIL, che il 6 dicembre aveva proclamato lo stato di agitazione, ha richiesto l’intervento della Prefettura di Latina e del Comune di Sermoneta per affrontare la grave situazione aziendale.

Il sindacato denuncia il rischio di una possibile dismissione totale del sito industriale entro pochi anni, dichiarando inaccettabile la scelta dei licenziamenti e ribadendo l’urgenza di un tavolo con tutte le parti interessate.

“Non è questa la strada da percorrere e noi insistiamo perché sia difesa la quantità e la qualità del lavoro della
RECOMA attraverso la ricerca di eventuali subentri e di qualsiasi altra possibilità da esaminare
congiuntamente a tutte le parti interessate” afferma la CONFAIL tramite un comunicato stampa, sottolineando l’importanza di salvaguardare un presidio industriale cruciale per il territorio.