Maira Pacini è di Sermoneta, ha 23 anni e si è appena laureata. Niente fiori o feste per lei, anzi, un isolamento ancora più stretto di chi è rimasto in paese, perché la ragazza vive a Milano.
Una tesi sulla gestione della prevenzione e della cura dei disagi mentali. La laurea Management pubblico è arrivata via mail a causa delle restrizioni imposte per l’emergenza coronavirus.
“Non sono tra quelli che, la sera dell’annuncio del lockdown, hanno preso il treno e sono tornati a casa – ha detto la 23enne – ma sono rimasta a Milano, chiusa in casa. Mi avrebbe fatto piacere tornare a Sermoneta, ma non potevo farlo: la mia generazione ha la consapevolezza che solo restando a casa possiamo superare questa difficoltà”.
Una testimonianza la sua che descrive un momento che stanno vivendo davvero in tanti, lontani dalla famiglia, ma ancora più vicini nella consapevolezza che questo è il modo di dimostrare che vuole bene a tutti i suoi cari.
“A Milano è tutto chiuso – ha continuato Maira – tutti i giorni alle 18 facciamo il flash mob dai balconi. La nostra generazione vive di ansia, ma sappiamo adattarci a ogni cosa. Ai miei concittadini dico: state a casa, non per paura ma per migliorare la situazione. La paura non aiuta, l’autoconsapevolezza sì. E ai ragazzi della mia età, studenti che stanno vivendo questi disagi, non posso che rassicurarli: andrà tutto bene, tutti gli sforzi che stiamo facendo ci torneranno indietro”.
A Maira gli auguri del sindaco di Sermoneta, Giuseppina Giovannoli, a nome di tutta la comunità.
“Nonostante il periodo di difficoltà e di emergenza ha portato a termine il percorso di studi e, con grande maturità, ha rispettato le regole per il bene suo e della sua famiglia. Un esempio per tutti i suoi coetanei e concittadini, a cui continuo a ripetere: stiamo a casa, la battaglia contro il coronavirus – spiega il sindaco – la vinceremo solo se rispettiamo le regole“.