Tredici nuovi casi positivi al Covid-19 in provincia di Latina. L’aumento si mantiene costante rispetto ai giorni scorsi. In totale 142 pazienti (163 dall’inizio della crisi).
Si confermano le criticità di Fondi (con 3 casi in più per 53 casi totali) e Latina (2 in più per 36 casi totali). Bassiano per la prima volta registra 2 persone positive al Covid, come dichiarato questa mattina dallo stesso sindaco. Tre sono invece di Aprilia, 2 di Terracina e 1 a Cori.
E’ morta purtroppo una donna di 65 anni di Fondi, il settimo decesso per Coronavirus in provincia di Latina, deceduta presso il Pronto Soccorso della città ormai isolata da una apposita ordinanza regionale.
I pazienti ricoverati sono collocati presso lo Spallanzani (13), la Terapia Intensiva del Goretti (6), l’unità di Malattie Infettive del Goretti (20) o altre unità operative del Goretti e del Dono Svizzero di Formia (30). Quattro pazienti sono ricoverati in altri ospedali della Regione Lazio. Sulla base dei numeri appena evidenziati, i pazienti positivi attualmente in carico sono 142.
I pazienti negativizzati sono 14, dei quali 5 ancora ricoverati per altre problematiche di salute e 9 in osservazione a domicilio.
Complessivamente, sono 1.899 le persone in isolamento domiciliare. Parallelamente 1.022 persone hanno terminato il periodo di isolamento.
Si raccomanda ai cittadini di tutta la provincia di rispettare rigorosamente le disposizioni ministeriali in materia di mobilità delle persone, cercando di evitare di uscire dal proprio domicilio se non per i motivi specificati dalle stesse disposizioni (motivi di salute, lavoro o rientro al proprio domicilio/residenza). Allo stesso modo occorre rispettare rigorosamente quanto stabilito in materia di rispetto delle distanze, lavaggio delle mani e divieto di assembramento. Si ricorda che, allo stato, l’unico modo per evitare la diffusione del contagio consiste nel ridurre all’essenziale i contatti sociali per tutta la durata dell’emergenza.
In questi giorni la Regione Lazio ha lanciato una nuova App per contattare il proprio medico quando c’è la necessità. Si chiama LAZIODRCOVID e si rivolge a chi è entrato in contatto stretto con persone positive al Covid19; a chi è stato sottoposto a misure di sorveglianza attiva dalla Asl; a chi manifesta sintomi legati al Covid19 (febbre, tosse, bruciore agli occhi). L’app non è rivolta a tutti i cittadini e non è un servizio informativo.
Non è un servizio di emergenza e non sostituisce il servizio del Numero Unico delle Emergenze 112 o 118 che deve essere attivato da parte del cittadino in caso di emergenza sanitaria.