Per la prima volta, e dopo oltre 50 anni di ininterrotta attività, la Icar prende la decisione di chiudere momentaneamente la concessionaria dal 12 marzo al 3 aprile.
“Una scelta – hanno spiegato – assunta all’insegna della responsabilità a cui, tutti, nessuno escluso, siamo chiamati”.
“L’emergenza sanitaria dovuta alla diffusione, rapida ed insidiosa, del nuovo Coronavirus, non può lasciare nessuno indifferente. Si tratta di un passo sofferto, riguardante tutti i brand Renault, Dacia, Peugeot e Volvo, che la Icar compie seguendo quello che è stato sempre l’obiettivo primario dell’azienda: il benessere dei cittadini, la tutela dei nostri dipendenti a cui oggi si aggiunge quella delle nostre famiglie.
Non possiamo restare indifferenti alla ferita che questo virus, insidioso e subdolo, sta creando nella nostra società, nel territorio e nella comunità in cui ogni giorno per decenni abbiamo scelto di investire, lavorare e crescere.
Fare impresa su un territorio non significa solo accompagnare i nuovi brand con quella professionalità e competenza che fanno la differenza. Significa investire e tutelare, in ogni situazione, le risorse umane, i giovani, la professionalità che sono il carattere distintivo della competitività di un’azienda. La Icar si impegna nel rispetto di quello che ritiene essere un dovere morale verso tutti”.
“Siamo certi – hanno continuato dalla concessionaria – che il sacrificio di oggi ci consentirà di tornare più forti di prima con la consapevolezza che, nello sforzo di ciascuno, possa trovarsi la risposta a questa che non è solo un’emergenza sanitaria”.
È garantita l’assistenza solo in caso di emergenza contattando il numero 0773-4691-2 e/o numero verde 800 904 409 – 0224128672.
“Combattiamo fianco a fianco sicuri che riusciremo, con la forza e la determinazione che contraddistinguono la comunità di cui orgogliosamente ci sentiamo parte, a vincere questa sfida”.