La Asl di Latina registra oggi, 5 novembre, tre persone morte in 24 ore in provincia dopo essere state colpite dal coronavirus. Uno di Cisterna e gli altri di Itri e di Sezze. Il dato che arriva dalla Regione Lazio però è diverso e i decessi sarebbero addirittura 6, ma per 3 si tratta con ogni probabilità di pazienti ricoverati sul territorio pontino, ma non residenti. Dalla Regione forniscono anche le età dei pazienti deceduti: avevano 62, 74, 74, 77, 80 e 83 anni con pregresse patologie.
Sono stati registrati dalla Asl di Latina 130 nuovi casi positivi, distribuiti nei Comuni di Aprilia (27), di Castelforte (1), di Cisterna (11), di Cori (1), di Fondi (12), di Formia (10), di Gaeta (7), di Itri (3), di Latina (25), di Lenola (4), di Minturno (5), di Monte San Biagio (2), di Pontinia (1), di Roccagorga (1), di Sabaudia(1), di S. Felice Circeo (2), di Santi Cosma e Damiano (5), di Sermoneta (3), di Sezze (1), di Sonnino (1), e di Terracina (7).
I casi totali dall’inizio della pandemia sono 4302. I guariti raggiungono quota 1072. I decessi arrivano invece a 69. Sono 3161 le persone attualmente positive e di queste 3003 sono in isolamento presso le proprie abitazioni.
Nel Lazio su oltre 30mila tamponi (+3.671) si registrano 2.735 casi positivi (+303 – il dato di oggi tiene conto di 309 ritardate notifiche soprattutto nella Asl Roma 5), 35 i decessi (+1) e 293 i guariti (+149). Il rapporto tra positivi e i tamponi è stabile al 9%.